Politica
L’ex candidato leghista indagato per i festini con minorenni e cocaina
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-09-02
Un giro di prostituzione di ragazzine minorenni che avrebbero partecipato a festini in cui giravano sostanze stupefacenti tra le quali cocaina. E, racconta il Corriere di Bologna, tra gli indagati c’è Luca Cavazza, un ex candidato della Lega alle ultime elezioni regionali in Emilia-Romagna, ora ai domiciliari
Un giro di prostituzione di ragazzine minorenni che avrebbero partecipato a festini in cui giravano sostanze stupefacenti tra le quali cocaina. Il Nucleo operativo dei carabinieri della compagnia Bologna Centro, nel tardo pomeriggio di ieri, ha eseguito sei misure cautelari nei confronti di altrettante persone accusate, a diverso titolo, di induzione alla prostituzione e reati in materia di stupefacenti. E, racconta il Fatto, tra gli indagati ci sarebbe
un ex candidato della Lega alle ultime elezioni regionali in Emilia-Romagna:
Il leghista farebbe parte del tifo organizzato della Virtus, nota squadra di basket cittadina e sarebbe un agente immobiliare. Per uno degli indagati è stato disposto il carcere. L’uomo è difeso dall’avvocato Giovanni Voltarella. Per un altro degli indagati è stato disposto l’obbligo di dimora. Gli indagati hanno tra i 27 e i 50 anni, e tra di loro ci sarebbe anche un avvocato bolognese. Con l’offerta di sostanze stupefacenti, avrebbero convinto alcune ragazze a prostituirsi: droga in cambio di sesso. Le persone coinvolte sarebbero abbastanza note e la notizia della conferenza stampa, prevista per oggi, dei carabinieri della compagnia Bologna Centro, ha scosso la città. Il caso ha ricordato l’operazione del 2017, terminata con condanne fino a 3 anni e sei mesi di reclusione, per spaccio di cocaina nel rinomato bar di fronte alla Procura cittadina dove si ritrovava tutta la “Bologna bene”
Mentre il nome dell’ex candidato ancora non è noto Ilaria Giorgetti, una delle responsabili del partito di Matteo Salvini a Bologna spiega, “non so nulla, rimango sconvolta a sentire le accuse, nei prossimi giorni anche come partito cercheremo di capire meglio se dovessero essere confermate le prime notizie che lo riguardano”. Chissà se Salvini avrebbe citofonato anche a lui. Il Corriere di Bologna spiega che si tratta di Luca Cavazza, ora ai domiciliari:
Luca Cavazza, 27enne, agente immobiliare, passato da Forza Italia alla Lega, afficionados di molte campagne elettorali per il centrodestra, ma anche volto noto tra i tifosi della Virtus. Nel 2016 era candidato con Forza Italia alle comunali e assurse agli onori delle cronache per un vecchio post su Facebook in cui, visitando la tomba di Mussolini a Predappio, inneggiava al fascismo. Poi il salto nella Lega e la candidatura alle ultime regionali a sostegno di Lucia Borgonzoni. Ora una tegola molto pesante sulla sua testa che rischia di bruciargli definitivamente la carriera politica in verità mai decollata.
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