Opinioni

Le urla e gli insulti all'inviata di Rainews Enrica Agostini durante Italia 5 Stelle

neXtQuotidiano 23/09/2017

Al Villaggio Rousseau durante la kermesse del Movimento 5 stelle a Rimini un folto gruppo di attivisti ha circondato e pesantemente contestato una troupe di RaiNews. “Vai via”, hanno urlato con rabbia più volte alcuni militanti, cercando di interrompere il lavoro della troupe. È stato necessario l’intervento della sicurezza, raggiunta poi dalla polizia, per calmare […]

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Al Villaggio Rousseau durante la kermesse del Movimento 5 stelle a Rimini un folto gruppo di attivisti ha circondato e pesantemente contestato una troupe di RaiNews. “Vai via”, hanno urlato con rabbia più volte alcuni militanti, cercando di interrompere il lavoro della troupe. È stato necessario l’intervento della sicurezza, raggiunta poi dalla polizia, per calmare gli animi. Enrica Agostini stava intervistando l’ortodosso Nicola Morra, a sua volta contestato, ed è stata interrotta con urla e insulti da parte di un gruppo di attivisti del Movimento davanti il villaggio Rousseau. Sul luogo è anche arrivata la polizia quando ormai il momento critico era passato.
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Il senatore Morra, esponente dell’ala “ortodossa” che non ha apprezzato la svolta leaderistica che attribuisce al candidato premier il ruolo di “capo politico” del M5S, ha trovato un contestatore mentre si apprestava a concedere una intervista a Rainews24. “Siamo una comunità e Di Maio sarà solo un primus inter pares”, gli ha detto il contestatore, che non ha gradito le posizioni espresse nei giorni scorsi dal parlamentare.

La contestazione si è allargata anche alla giornalista di Rainews che stava tentando di intervistarlo, al punto che Morra a un certo punto è stato convinto da alcuni attivisti ad allontanarsi, prima di tornare sui suoi passi. Morra ha poi spiegato che “non è scritto da nessuna parte” che Di Maio sia solo un “primus inter pares”. E “se cambia ce lo dovranno dire, vedremo cosa diranno da qui a domani. È in corso un tentativo di conciliazione, poi ne trarremo le conseguenze”.  Il Movimento 5 Stelle, in una nota, “si dissocia dall’episodio di aggressione verbale nei confronti della giornalista Rai e della sua troupe. Ogni forma di violenza, di qualsiasi natura, è contraria ai principi e ai valori del Movimento 5 Stelle”.

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