Fact checking
Quando Elio Lannutti scriveva che la Gruber era una “maestrina” renziana dei Bilderberg
Giovanni Drogo 29/01/2018
Per anni l’ex senatore IDV ha insultato la conduttrice affibbiandole appellativi che vanno da Lilly Botox a Lilly Bilderberg e invitando a guardare Striscia la Notizia piuttosto che Otto e Mezzo. Sabato il miracolo: grazie alla candidatura nel M5S Lannutti ha scoperto che andare a Otto e Mezzo è un’esperienza piacevole
Finalmente Elio Lannutti ce l’ha fatta. Dopo anni spesi a sputare veleno su Facebook contro Lilli Gruber il candidato del MoVimento 5 Stelle è stato ospite ad Otto e Mezzo. Un evento, come ha scritto Lannutti su Facebook : «Dopo 30 anni di lotte con Adusbef, andare in TV per il M5S un onore ed una rinnovata emozione. Grazie al M5S, ai militanti, a Beppe, Davide,Luigi». Ci è voluta la candidatura nel M5S per poter far andare il presidente di Adusbef in televisione per il MoVimento. Lapalissiano.
Lo show di Lannutti “non sono antivaccinista ma…”
Il candidato Lannutti, già eletto senatore in Veneto nella XVI Legislatura per l’Italia dei Valori (dal 2008 al 2012 e poi passato al Misto), correrà in Lazio per un seggio al Senato e ha potuto così parlare di sanità, delle liste d’attesa troppo lunghe per fare una mammografia (le stesse che secondo Beppe Grillo sono inutili e fanno ingrassare Big Pharma) e del progetto a 5 Stelle per risolvere i problemi della sanità italiana. Lannutti ha difeso il sistema sanitario pubblico contro le strutture private convenzionate. Un confronto pacato, senza urla e a tratti assai soporifero con Federico Gelli, responsabile sanità del Partito Democratico.
Un piccolo sussulto lo abbiamo avuto quando la Gruber ha chiesto a Lannutti se lui è un no vax o meno visto che in passato ha attaccato il Dottor Roberto Burioni accusandolo di essere iscritto alla massoneria. Curiosamente Lannutti ha glissato sull’argomento e ha risposto “ma quando mai”. Eppure avrebbe potuto utilizzare la trasmissione televisiva de La 7 per dire finalmente la verità agli italiani.
Lannutti ha detto di non essere anti-vax e di “non essere anti scienza ma”. Ma ha notato che «quando c’è l’obbligo di fare determinate cose, quegli obblighi coincidono con gli interessi guardacaso delle società farmaceutiche che guardacaso finanziano alcuni partiti». La Gruber ha chiesto quindi se il PD è finanziato dalle case farmaceutiche, Lannutti incredibilmente ha ricordato di aver detto alcuni partiti. Non è detto quindi che quei partiti abbiano votato la legge Lorenzin, e Lannutti non ci vuole dire quali sono.
Quando Lannutti chiamava Lilli Gruber “Lilly Botox”
Rimarremo con il dubbio, ma c’è un’altra cosa molto interessante. Ed è quello che negli ultimi anni Lannutti ha detto e scritto sulla Gruber e su Otto e Mezzo. Il Presidente di Adusbef e candidato pentastellato ha infatti l’abitudine di chiamare la conduttrice “Lilly Bilderberg”.
Dal suo osservatorio privilegiato (si suppone il salotto di casa) Lannutti non ha quasi mai perso l’occasione per attaccare la Gruber accusandola di far parte della mega cospirazione mondiale (nonché bufala) del Gruppo Bilderberg. Lannutti ha spesso rilevato come la trasmissione de La 7 sia terribilmente faziosa nei confronti dei 5 Stelle. In che modo? Quando invita qualcuno che non sta con i 5 Stelle lascia spazio per le critiche al partito di Grillo&Casaleggio.
Non si capisce poi come mai Lannutti si ostini a sbagliare il nome della Gruber, che è Lilli (diminutivo di Dietlinde) e non Lilly.
In altre occasioni Lannutti ha definito la Gruber “Lilly Botox”. Strano che ieri non abbia preso il coraggio a due mani e glielo abbia detto in faccia. E non è chiaro il motivo per cui Lannutti non ha chiesto alla Gruber, già che c’era, se sta tramando qualcosa assieme a massoni e rettiliani. Laggente devono sapere!!1
Insomma a Lannutti Otto e Mezzo non piace. La Gruber “non si regge” ed è una “maestrina” ovviamente “renziana”. La trasmissione invita “saccenti, arroganti saputelli” e Striscia la Notizia è sicuramente molto meglio di Otto e Mezzo.
Il candidato del M5S a quanto pare guarda sempre Otto e Mezzo ma solo per invitare i suoi a cambiare canale perché non si può certo guardare una trasmissione che – quando non invita esponenti del 5 Stelle – concede spazio a chi critica il MoVimento.
Quando invece in studio o in collegamento ci sono Travaglio o altri simpatizzanti del M5S Otto e Mezzo si può guardare.
Sabato sera la svolta: Elio Lannutti era onorato di essere ospite a Otto e Mezzo. Ospite della “maestrina” Lilly Bilderberg? Ma come è possibile? Cosa non si è disposti a dire e fare pur di tornare in Parlamento. E ora chi glielo dice ai 5 Stelle che Lannutti è uno di quei parlamentari ai quali è rimasto il vitalizio, essendo stato in Parlamento prima della riforma che li ha aboliti. Ci ha rinunciato?