Di Battista all’attacco della Lega (#popcorn)

di dipocheparole

Pubblicato il 2019-06-12

Alessandro Di Battista va all’attacco della Lega nel giorno dell’arresto di Paolo Arata, anche se tutto quello che oggi è uscito nell’inchiesta su di lui e Nicastri era stato ampiamente segnalato all’epoca di Siri. Sfruttando le indagini della magistratura a fini politici come soltanto un Coniglio Mannaro della sua stazza saprebbe fare, Dibba chiede al …

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Alessandro Di Battista va all’attacco della Lega nel giorno dell’arresto di Paolo Arata, anche se tutto quello che oggi è uscito nell’inchiesta su di lui e Nicastri era stato ampiamente segnalato all’epoca di Siri. Sfruttando le indagini della magistratura a fini politici come soltanto un Coniglio Mannaro della sua stazza saprebbe fare, Dibba chiede al M5S di “denunciare il malaffare” (ma come, non lo facevano già?), dimenticando però che all’epoca della comparsa dell’ormai famigerato emendamento sull’eolico che ha fatto perdere il posto al viceministro Siri, nessuno del M5S disse nulla.

Ricapitoliamo: l’ex-responsabile energia della Lega, Paolo Arata è stato arrestato per corruzione e auto-riciclaggio per una brutta storia di mazzette sulle rinnovabili. Anche uno dei suoi figli è finito in carcere, l’altro ha ottenuto un contratto a Palazzo Chigi grazie a Giorgetti. Ad ogni modo questo è il sistema che dobbiamo combattere, e onestamente, lo stiamo facendo. L’Italia ha, oggi, una fantastica legge anti-corruzione e il merito è tutto del Movimento 5 Stelle. Lo ripeto, il governo vada avanti perché c’è un contratto da rispettare con ottime proposte ancora da realizzare. Allo stesso tempo il Movimento deve continuare a denunciare il malaffare dilagante, malaffare reso possibile dalle relazioni pericolose dei partiti. Tutti quanti sia chiaro.

di battista

Dal PD con le sue schifezze nella sanità umbra e con Lotti che prova a scegliersi il procuratore generale della procura dove è imputato, fino alla Lega, un partito che non sta rubando a Forza Italia solo voti. Purtroppo gli sta rubando uomini e dinamiche. Arata, d’altro canto, prima di diventare (secondi i giudici) “socio occulto di Vito Nicastri, a sua volta legato al boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro” e prima di partecipare a convention leghiste sull’energia è stato deputato proprio di Forza Italia. D’altronde il berlusconismo proverà a sopravvivere allo stesso Berlusconi. Come? Diventando il tratto distintivo di altre forze politiche.

Secondo Dibba la Lega sta rubando a Forza Italia “uomini e dinamiche” e accusandola di berlusconismo. Ma che gusto c’è a fare un contratto di governo con un berlusconista?

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