Opinioni
Così Il Giornale e Tiscali "inventano" le relazioni della Raggi
neXtQuotidiano 26/12/2016
In un’intervista al Fatto Quotidiano qualche giorno fa Daniele Frongia ha risposto in modo molto netto a una domanda sugli omissis delle intercettazioni nell’inchiesta su Raffaele Marra chiarendo la realtà di una chiacchiera inventata: «So che raccontano di una relazione tra lui e la sindaca, ma è solo fango. È la terza o quarta relazione che […]
In un’intervista al Fatto Quotidiano qualche giorno fa Daniele Frongia ha risposto in modo molto netto a una domanda sugli omissis delle intercettazioni nell’inchiesta su Raffaele Marra chiarendo la realtà di una chiacchiera inventata: «So che raccontano di una relazione tra lui e la sindaca, ma è solo fango. È la terza o quarta relazione che le viene attribuita in questi mesi: e in questo c’è molto maschilismo». La risposta è molto precisa e corretta, visto che spiega che all’origine di queste chiacchiere c’è il maschilismo. E infatti Il Giornale e Tiscali Notizie hanno ripreso, come molti, le dichiarazioni di Frongia riportando la risposta di Frongia. Ma lo hanno fatto tentando di far passare il messaggio contrario, ovvero che Frongia stava ammettendo che esisteva questa relazione tra Marra e Raggi.
Il Giornale, infatti, senza conoscere vergogna, scrive nel titolo “Marra amante di Raggi”, e poi continua con un interessante “Il giallo degli omissis sul cerchio della sindaca”. Non solo, nel sommario si sostiene che Frongia RILANCI i sospetti che invece l’ex vicesindaco si è premurato di fugare. Nell’articolo, poi, la posizione di Frongia viene sintetizzata così:
E che dice Frongia? Rivela che negli omissis delle intercettazioni per l’inchiesta su Marra si racconterebbe «di una relazione tra lui e la sindaca». Aggiunge che «è solo fango» e che «è la terza o quarta relazione che le viene attribuita in questi mesi», ben sapendo che le voci hanno riguardato pure lui. Colpa del «maschilismo», sottolinea Frongia, ma intanto il sasso l’ha gettato.
Ovvero sostiene che Frongia confermi che ci sia una relazione tra Marra e la sindaca, mentre, come abbiamo visto, Frongia dice l’esatto contrario. Ancora più furbi però sono quelli di Tiscali, i quali prima di tutto sono talmente interessati alla correttezza dell’informazione che come titolo per Google scelgano il lapidario “relazione Marra Raggi”:
Nel sommario usano la stessa tecnica del Giornale, tornando a sostenere che negli omissis ci sia quello che nessuno ha finora visto (ovvero la relazione tra la sindaca e Marra) e nel titolo aggiungono la parola “Fango” per far capire che si tratta di una bufala.
Ma i furbissimi di Tiscali Notizie, il cui direttore responsabile è Giuseppe Caporale, ex Repubblica, fanno un passo in più: il titolo che compare su Facebook è COMPLETAMENTE DIVERSO da quello che si trova nel sito (questo è possibile grazie a un tool che tutti i sistemi editoriali hanno) e, meraviglia delle meraviglie, il titolo divente: “La rivelazione di Frongia: nelle intercettazioni la relazione tra Marra e la Raggi”.
Voi direte: è colpa del social media manager. E invece no, perché guardate con che titolo aggrega l’articolo su Facebook il direttore di Tiscali Notizie:
Insomma, le frontiere del click baiting non si fermano davanti a nulla. Anche perché è evidente che certa gente non prova più quel sentimento che da che mondo e mondo ha spinto l’uomo a migliorarsi: la vergogna.