Opinioni
Corrado Passera, la Grecia e Alitalia
neXtQuotidiano 04/02/2015
Il candidato (ad arrivare ultimo alle prossime elezioni) Corrado Passera di Italia Unica, che in settimana ha dato prova di clamorosa intelligenza politica organizzando il congresso del suo partitino Italia Unica nel giorno in cui in Italia si eleggeva il presidente della Repubblica, su Twitter, ci sta spiegando con tanta pazienza che non dovremmo accettare una […]
Il candidato (ad arrivare ultimo alle prossime elezioni) Corrado Passera di Italia Unica, che in settimana ha dato prova di clamorosa intelligenza politica organizzando il congresso del suo partitino Italia Unica nel giorno in cui in Italia si eleggeva il presidente della Repubblica, su Twitter, ci sta spiegando con tanta pazienza che non dovremmo accettare una ristrutturazione del debito di Atene perché costerebbe 1600 euro a famiglia:
La Grecia è un paese amico, ma ogni famiglia italiana ha versato 1600 euro ad Atene. Non si può far finta di niente. #Tsipras
— Corrado Passera (@corradopassera) 4 Febbraio 2015
Ora, il candidato si sieda tranquillamente sulla sedia, beva un bicchier d’acqua e ci dica perché i soldi alla Grecia no e invece i quattro miliardi di debiti di Alitalia che si sono accollati i contribuenti per favorire i capitani coraggiosi della CAI organizzati da Banca Intesa (principale creditrice di Air One, fusa con Alitalia), invece sì. Non vorra mica che facciamo finta di niente.