Coronavirus Lombardia oggi: i dati del bollettino del 29 giugno

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-29

Sono 78 i nuovi positivi ma c’è un solo decesso. I dimessi o guariti sono attualmente 201 mentre sono ancora 43 i pazienti ricoverati in terapia intensiva mentre quelli non in terapia intensiva scendono a 321 di due unità

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Sono 78 i nuovi positivi (di cui 28 debolmente positivi) e c’è un solo decesso nel bollettino della Regione Lombardia sul Coronavirus di oggi 29 giugno. I tamponi effettuati sono 7.991 e portano il totale complessivo a 1.030.431.

coronavirus Lombardia oggi: i dati del bollettino del 29 giugno

I dimessi o guariti sono attualmente 201 mentre sono ancora 43 i pazienti ricoverati in terapia intensiva mentre quelli non in terapia intensiva scendono a 321 di due unità. Per quanto riguarda la ripartizione territoriale, ci sono 36 nuovi positivi a Milano di cui diciotto in città, 13 a Bergamo e 9 a Brescia; cinque sono i positivi a Varese mentre tre sono i riscontrati a Monza e Mantova. Due i positivi a Lecco e Cremona mentre le altre province sono a quota zero.

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Oggi intanto il presidente della Regione Attilio Fontana ha annunciato che le mascherine resteranno obbligatorie fino a metà luglio (l’ordinanza scade domani), ma il governatore è stato anche contestato a Bergamo ieri durante la cerimonia per i deceduti nella quale era presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ai contestatori ha risposto l’assessore al Welfare Giulio Gallera: “Chi fa polemica politica usando termini come ‘assassini’ si qualifica da solo. Usare termini in questo modo lo trovo gravissimo, pur in un Paese giustamente democratico in cui ognuno deve essere libero di esprimere le proprie opinioni”. “Qui ci sono delle persone che hanno salvato delle vite con le azioni che abbiamo compiuto – ha osservato Gallera – se i medici e le infermiere hanno fatto azioni straordinarie all’interno degli ospedali è perché qualcuno ha anche creato le condizioni, modificando i reparti, chiudendo gli ambulatori affinché gli infermieri andassero nei reparti, ampliando le terapie intensive. Siam passati da mille posti letto di pneumologia a 12mila. Se non avessimo fatto queste regole oggi non avremmo salvato molte persone”.

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Intanto la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana, che entrerà in vigore dal primo luglio, rende obbligatorie le mascherine fino al 14 luglio e obbliga la misurazione della temperatura ai dipendenti nei luoghi di lavoro. L’ordinanza permette dal 10 luglio l’apertura di discoteche e sale da ballo. Dallo stesso giorno saranno consentiti anche gli sport da contatto. Via libera dunque anche al calcetto da quella data.

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