Economia
I conti in rosso della Casaleggio Associati
neXtQuotidiano 08/09/2017
Rosso di 48mila euro e fatturato in calo, ridotto a un terzo in dieci anni
Tutto si può dire della Casaleggio Associati, ma non certo che si stia arricchendo con la politica. Dopo i ritardi nel deposito del bilancio notati dal Sole 24 Ore, Ettore Livini su Repubblica pubblica i numeri del bilancio 2016, dai quali si evince che la società ha perso fatturato e ha ridotto anche le perdite, che comunque ammontano a 48mila euro nell’esercizio.
Due lustri fa la società inventata dal nulla da Gianroberto — guru e fondatore dei pentastellati scomparso 17 mesi fa — era uno degli astri nascenti del web e della consulenza per le strategie digitali con un giro d’affari di 2,8 milioni e 612mila euro di utili. Il traino dei click sul blog di Beppe Grillo e sui siti derivati dalla home page dell’ex-comico ligure (Tze-Tze, La Fucina per citare solo i più noti) non sono riusciti però a regalarle il salto di qualità.
E oggi il vento — finanziariamente parlando — è decisamente cambiato: Casaleggio associati ha mandato in archivio l’ultimo esercizio con 974mila euro di ricavi, il 21% in meno dell’anno precedente e un terzo delle entrate di 10 anni fa. E da tre anni i conti sono in passivo. Le perdite del 2016 sono state pari a 48mila euro. Meno dei 123mila dell’anno precedente ma quanto è bastato a bruciare il patrimonio rimasto in cassa e a costringere gli azionisti storici a rinunciare a 50mila euro di finanziamenti fatti al gruppo per ricostituire il capitale sociale.
Anche questa volta, nota Livini, sarà impossibile comprendere quanto rende Beppe:
Di sicuro, però, è impossibile capire dai dati pubblicati — tanto per dire — quanto rendono gli intrecci politico finanziari con i pentastellati, se tra i ricavi ci sono pure le entrate pubblicitarie garantite dal blog di Grillo e se il Movimento paga alla Casaleggio Associati una commissione per la gestione tecnica della comunicazione politica.
Leggi sull’argomento: Davide Casaleggio e le istruzioni su come si governa Roma