Così il Comune di Roma “copre” la buca dove è morta una persona

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-07-26

L’intervento di copertura della buca che è avvenuto a distanza di pochissime ore dall’incidente. Lavoro che è stato eseguito dalla ditta che, per il Comune, aveva vinto l’appalto per la manutenzione di quel tratto

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Edoardo Giannini, 23 anni, gestore di un cocktail bar caffetteria al quartiere Africano, è morto un mese fa, a metà giugno, dopo aver perso il controllo del Suzuky Burgman in un tratto in cui la strada era dissestata sulla Tangenziale Est in direzione Stadio Olimpico poco prima di viale Somalia a Roma. La buca, a poche ore dall’incidente, è stata coperta da una ditta incaricata che ha reso tutto liscio. Sul caso ora la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati. Il pm Antonella Nespola ha ricevuto i primi rilievi dei vigili urbani e disposto l’autopsia che si svolgerà oggi stesso. Spiega Il Messaggero:

Oggi verrà nominato un consulente mentre ieri le prime relazioni della polizia municipale, piovute sulla scrivania degli inquirenti,indicavano come prima causa della caduta: «Il cedimento stradale, dove è intuibile un recente rifacimento». Manutenzione di cui, su quel tratto, è responsabile il Simu, il dipartimento infrastrutture e manutenzione urbana del Campidoglio.

Il 23enne, mercoledì scorso alle 5.30, potrebbe aver perso il controllo del suo mezzo a causa di una buca. Una delle tante che costellano, senza soluzione di continuità, le vie di Roma. Strade deteriorate su cui pesa l’inerzia dell’amministrazione capitolina che, solo per procedere con l’affidamento degli appalti per la manutenzione straordinaria delle arterie della grande viabilità impiega mesi, se non anni.

edoardo giannini buca ricoperta
I morti per le buche a Roma e la buca ricoperta dal Comune (Il Messaggero, 26 luglio 2019)

Una beffa, tral’altro,è l’intervento di copertura della buca che è avvenuto a distanza di pochissime ore dall’incidente. Lavoro che è stato eseguito dalla ditta che, per il Comune, aveva vinto l’appalto per la manutenzione di quel tratto. C’è un video che riprende a distanza di poche ore dalla morte di Edoardo, il camioncino dell’impresa edile fermo nel tratto dell’incidente e la colata di asfalto da poco gettata. «Non riusciamo a credere a quello che è successo», confidano alcuni amici del giovane.

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