Il Comune di Cesate imbrattato con la “Z” a supporto dell’invasione di Putin in Ucraina

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-03-17

Roberto Vumbaca, sindaco di Cesate, vicino Milano, denuncia l’apparizione di alcune “Z” nella zona del Comune: “Rappresenta la condivisione dell’invasione di Vladimir Putin al popolo ucraino”

article-post

Da molti considerata la nuova svastica, la “Z” utilizzata per la catalogazione dei mezzi militari russi in vista dell’offensiva in Ucraina è diventata in breve tempo simbolo di supporto a Putin in questa guerra da migliaia di morti e milioni di sfollati. Nella notte tra lunedì e martedì, il simbolo è apparso sui muri accanto alla stazione ferroviaria e all’ingresso del palazzo del comune di Cesate, vicino Milano. Un gesto “vigliacco e indegno” accanto ai “luoghi di esercizio della democrazia e delle istituzioni della nostra cittadina”, denunciato dal sindaco Roberto Vumbaca.

Il Comune di Cesate imbrattato con la “Z” a supporto dell’invasione di Putin in Ucraina

“La Z rappresenta la condivisione dell’invasione di Vladimir Putin al popolo ucraino – ha affermato il primo cittadino in un video pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del Comune – ed è evidente che ogni orientamento politico è legittimo ed è giusto che si esprima, così come è evidente però che la guerra rappresenta il punto più basso del disprezzo della dignità umana. Pertanto né io né la mia amministrazione e nemmeno la comunità cesatese ci faremo intimidire da questi gesti che offendono non solo la sofferenza del popolo ucraino, ma la generosità di tutti i nostri concittadini che in questi giorni nei diversi modi hanno manifestato la loro vicinanza anche in modo materiale a chi in questo momento è in bisogno e necessità”. Vumbaca ha chiesto a tutti i suoi cittadini “di condividere il più totale disgusto e disprezzo verso questi gesti” e ha contattato la polizia locale per individuare i responsabili del gesto, che potrebbero essere stati inquadrati dalle telecamere di sorveglianza della zona.

Cosa significa la “Z” vista sui mezzi militari russi in Ucraina

“Z” sta per “Zapad”, “ovest”, mentre “V” per “Vestok”, “est”. Si trattava di un modo per “differenziare” le truppe durante le esercitazioni al confine, poi sfociate in una guerra sanguinosa. Una seconda chiave di lettura ancor più nazionalista potrebbe essere che la “Z” stia per “Za pobedy”, che vuol dire “per la vittoria”. Il simbolo viene ora utilizzato universalmente per mostrare appoggio a Putin, e in alcuni Paesi – come la Repubblica Ceca – è stato messo al bando.

Potrebbe interessarti anche