Come il professor Mifsud fa rischiare grosso Giuseppe Conte

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-06

Belpietro all’attacco: “Come mai all’improvviso, senza quasi ricordarne il nome, Trump si sente in dovere di schierarsi pubblicamente a favore di Conte?”

article-post

Su La Verità oggi Maurizio Belpietro riepiloga la storia di Joseph Mifsud, della Link Campus University e di Giuseppe Conte, puntando il dito contro il premier e immaginando un complotto dietro l’endorsement di Trump:

E a chi si è rivolto per avere informazioni sull’oscuro professore della Link? A Giuseppe Conte, chiedendo la collaborazione degli o07 italiani per mettere il sale sulla coda di Mifsud. Già questo richiederebbe un’ampia spiegazione, perché non appaiono del tutto chiari i rapporti intercorsi tra l’emissario di Trump e i nostri 007. Ma soprattutto, ciò su cui sarebbe indispensabile ottenere chiarezza è la contropartita offerta o ricevuta in cambio dell’aiuto.

Come abbiamo ricordato ieri, tutto si svolge a ridosso della crisi di governo e guarda caso, mentre «Giuseppi» sembra destinato a tornare a insegnare, Trump twitta un elogio sperticato al presidente del Consiglio. Come mai all’improvviso, senza quasi ricordarne il nome, Trump si sente in dovere di schierarsi pubblicamente a favore di Conte? E che cosa si sono detti il presidente americano e quello italiano a Biarritz, pochi giorni prima che Conte sferrasse la controffensiva che ha portato alla nascita di un governo del ribaltone, con la Lega fuori dai giochi?

simona mangiante georges papadopoulos

Ecco, questi e altri segreti forse sarebbe il caso che il premier li chiarisse, perché all’improvviso cid che è successo ad agosto potrebbe assumere un altro significato, svelando un’operazione spregiudicata in cui la volontà del popolo sembra essere stata messa da parte proprio dall’avvocato del popolo. Conte ha detto in un’intervista che quando incontra i cittadini li trova «carini e affettuosi».

Ecco, ricambi la carineria e l’affetto e ci racconti dell’uso fatto dei servizi segreti italiani, di cui egli ha la delega. Perché a noi preme che un premier faccia gli interessi nostri e non quelli di un altro Paese, soprattutto non vogliamo che sulla pelle degli italiani ci sia chi decide da chi devono essere guidati, in un curioso scambio di interessi.

Leggi anche: Simona Mangiante: la moglie di Papadopoulos e la scomparsa di Joseph Mifsud

Potrebbe interessarti anche