Nuova Carige, dieci milioni ai piccoli soci

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-10

La scelta dello Schema Volontario del Fondo (che ha convertito il suo bond sottoscritto in autunno in capitale per 313,2 milioni), di donare dieci milioni di euro ai titolari di azioni sotto una soglia minima

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Un regalo ai piccoli soci per la Nuova Carige: chi ha perduto tutto in questi anni di investimenti nella banca genovese si porterà a casa una piccola somma, per un totale di dieci milioni di euro. La proposta, racconta Repubblica, fa parte dell’accordo finale che verrà sottoposto alla Bce sotto forma di “soluzione privata” firmata dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e da Cassa Centrale Banca.

Noti i termini dell’operazione che vale 900 milioni di euro, 700 in aumento di capitale e 200 con un prestito subordinato Tier2. In campo scenderà però pesantemente anche la Sga, società del Tesoro, che si farà interamente carico dei crediti deteriorati, per oltre tre miliardi di euro. Novità assoluta è invece la scelta dello Schema Volontario del Fondo (che ha convertito il suo bond sottoscritto in autunno in capitale per 313,2 milioni), di donare dieci milioni di euro ai titolari di azioni sotto una soglia minima.

Insomma, proprio quei piccoli azionisti che hanno già sottoscritto gli ultimi tre aumenti di capitale e si preparano a partecipare al quarto in sei anni. Confermato invece il piano di sottoscrizione dell’aumento che coinvolgerà soprattutto Fitd, prima attraverso lo Schema Volontario (conversione del bond in capitale) e poi con il braccio volontario del Fondo pronto a farsi carico di tutto quanto necessario per arrivare a quota 700. L’operazione prevede infatti che Cassa Centrale Banca intervenga con 65 milioni, mentre 85 sono riservati agli attuali azionisti, che possono sottoscrivere pro quota.

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Il piano per salvare Carige (Il Sole 24 Ore, 12 luglio 2019)

Se però dovessero chiamarsi fuori, allora il Fondo garantirebbe anche per loro. La Sga, invece, rispetto all’opzione attuale che le garantiva l’acquisto di 1,9 miliardi di crediti deteriorati, rileverà l’intero pacchetto di 3,1 miliardi, ripulendo completamente Carige dal macigno degli Npl. In prospettiva a subentrare al Fondo sarà infine Cassa Centrale Banca che diventerà il socio industriale della nuova Carige.

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