La candela della speranza su Whatsapp per sconfiggere il Coronavirus (e la bufala del rito satanico)

di dipocheparole

Pubblicato il 2020-03-24

Circola su Whatsapp una catena di messaggi che invita a mettere una candela per 24 ore alla foto del profilo per tutti i malati di Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19. Lo status recita: “Togli per il momento la foto del tuo profilo e metti quella della candela della speranza, inviala a tutti i tuoi amici così …

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Circola su Whatsapp una catena di messaggi che invita a mettere una candela per 24 ore alla foto del profilo per tutti i malati di Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19. Lo status recita: “Togli per il momento la foto del tuo profilo e metti quella della candela della speranza, inviala a tutti i tuoi amici così per 24 ore abbiano lo stesso profilo per tutti i malati del Covid-19 e così alla fine vedremo quante candele sono state accese”.

whatsapp candela speranza coronavirus 1
Foto da: Geekissimo

Ovviamente è evidente la fonte (generazionale e culturale) da cui muove la catena:

whatsapp candela speranza coronavirus 2
Fonte Foto: LaMAo su Twitter

La parte curiosa della questione è che subito dopo la partenza della catena ne è partita un’altra che voleva dissuadere dal sostituire la foto profilo con la famosa foto della candela perché si tratterebbe di un rito satanico: “Messaggio cristiano urgente importante – Cancellate subito tutte le candele che avete messo nei social. E’ un rito satanico: il 24 marzo è la festa della bestia e si prepara con l’accensione di una candela il 23 sera. Avvisate quanti hanno pubblicato l’immagine di una candela accesa. Grazie”.

whatsapp candela speranza coronavirus
Fonte: Twitter

In realtà però il Calendario demoniaco, almeno secondo gli esperti, non prevede alcun anniversario per il 23-24 marzo:

31 ottobre: è il Capodanno di Satana, notte di Sabba e di inizio del nuovo anno. In questa occasione si svolgono molte cerimonie di propiziazione, poiche si ritiene che questa sia la notte in cui ogni richiesta verrà esaudita.

21 dicembre: prima notte di Tregenda, durante la quale i riti demoniaci si mescolano con quelli pagani precristiani.

2 febbraio: è la notte di Candelora, con un Sabba dedicato alla consacrazione delle candele e dei lumi che verranno utilizzati nei riti dei mesi successivi. Ma è anche la notte nella quale gli apprendisti stregoni hanno la loro cerimonia di iniziazione.

21 marzo: altra data importante, quella dell’equinozio di primavera, che si festeggia con la seconda notte di Tregenda.

30 aprile: segna l’inizio dell’estate esoterica, con il Sabba dedicato ai riti propiziatori all’accumulo di denaro e al successo.

24 giugno: terza notte di Tregenda, con riti di protezione per gli aderenti alla setta e lancio di anatemi e malefici contro i nemici.

Posto quindi che alla fine ciascuno è libero di credere a ciò che vuole, non c’è nulla di satanico nel mettere la famosa candela.

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