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Cancellati i punti da Wimbledon: la risposta dell’Atp all’esclusione di tennisti russi e bielorussi
neXtQuotidiano 21/05/2022
Nella prossima edizione di Wimbledon non verranno assegnati punti Atp: è la risposta della federazione alla decisione degli organizzatori del torneo di escludere tennisti russi e bielorussi
La decisione degli organizzatori del torneo di Wimbledon di non ammettere al torneo atleti russi e bielorussi ha generato una reazione nell’Association of Tennis Professionals, l’associazione che riunisce i giocatori professionisti del tennis maschile di tutto il mondo. “Con grande dispiacere” l’Atp ha annunciato di dover rimuovere i punti dalla prossima edizione del torneo, se entro l’inizio della competizione – il 27 giugno – non dovesse esserci un ripensamento. Il torneo più antico del mondo perde così appeal e competitività.
Cancellati i punti da Wimbledon: la risposta dell’Atp all’esclusione di tennisti russi e bielorussi
“La possibilità per i giocatori di qualsiasi nazionalità di partecipare ai tornei solo sulla base del merito e senza alcuna discriminazione – si legge nel comunicato diffuso attraverso il sito ufficiale dell’Atp – è fondamentale per il nostro circuito. La decisione di escludere russi e bielorussi dalla competizione della prossima estate mina questo principio e l’integrità del ranking ATP, e disobbedisce al nostro accordo sul meccanismo che regola le classifiche. È con grande dispiacere che, date le circostanze, annunciamo che non vediamo altre opzioni se non rimuovere i punti ATP da Wimbledon 2022”. La WTA ha preso la stessa decisione dell’ATP, dopo che anche i rappresentanti del circuito femminile si erano detti fortemente contrariati dall’iniziativa. Una scelta definita “sproporzionata” da parte degli organizzatori di Wimbledon, l’All England Club, che ha espresso “profonda delusione”. Possibile che alcuni tennisti insorgano, soprattutto quelli che verrebbero maggiormente penalizzati, vale a dire quelli che nella scorsa edizione del torneo hanno ottenuto un buon piazzamento.
Come viene riscritta la classifica Atp
I punti guadagnati l’anno scorso, scrive l’ATP, “usciranno dalle classifiche come prescrivono le regole al termine delle 52 settimane dall’evento dello scorso anno”. Ma non assegnandone alcuno quest’anno, potrebbe esserci un forte scossone alla classifica mondiale, con Novak Djokovic – vincitore della scorsa edizione – che rischia ad esempio di perdere i 2000 punti accumulati. Un danno importante anche per Matteo Berrettini, che arrivò in finale. Ironia della sorte, il russo Daniil Medvedev – al quale è stato proibito di giocare a Londra – perderebbe appena 180, e diventerebbe immediatamente numero 1 dopo il torneo inglese.