Opinioni
L'ISTAT certifica l'aumento dell'età della pensione a 67 anni nel 2019
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-10-24
La speranza di vita aumenta in ogni classe di età: all’età di 65 anni, ad esempio, arriva a 20,7 anni per il totale dei residenti, allungandosi di cinque mesi sul 2013. Se l`aspettativa di vita aumenta, si allunga di pari passo anche il periodo di lavoro: dal 2019 per poter ottenere la pensione di vecchiaia […]
La speranza di vita aumenta in ogni classe di età: all’età di 65 anni, ad esempio, arriva a 20,7 anni per il totale dei residenti, allungandosi di cinque mesi sul 2013. Se l`aspettativa di vita aumenta, si allunga di pari passo anche il periodo di lavoro: dal 2019 per poter ottenere la pensione di vecchiaia bisognerà aver compiuto 67 anni. A 65 anni la prospettiva di vita ulteriore – ha calcolato l’Istat – presenta una differenza meno marcata tra uomini e donne (rispettivamente 19,1 e 22,3 anni) che alla nascita. Nelle condizioni date per il 2016, ciò significa che un uomo di 65 anni può oltrepassare la soglia degli 84 anni mentre una donna di pari età può arrivare a superare il traguardo delle 87 candeline. Quindi sulla base delle regole attuali l’età per la pensione di vecchiaia dovrebbe arrivare a 67 anni nel 2019.
Si confermano quindi per quanto riguarda l’accesso alla pensione di vecchiaia le previsioni di un incremento di 5 mesi nel 2019. Il passaggio sarà da 66 anni e sette mesi a 67 anni sia per gli uomini che per le donne. La legge prevede che il governo utilizzi le stime Istat per l’adeguamento dell’età della pensione di vecchiaia e che vari un decreto ministeriale per l’adeguamento automatico.
L’aumento della speranza di vita nel 2016 rispetto al 2015 si deve principalmente alla positiva congiuntura della mortalità alle età successive ai 60 anni. Il solo abbassamento dei rischi di morte tra gli 80 e gli 89 anni di vita spiega il 37% del guadagno di sopravvivenza maschile e il 44% di quello femminile. Nel 2016 si registra una leggera riduzione delle diseguaglianze territoriali di sopravvivenza, che tuttavia permangono significative. I valori massimi di speranza di vita si hanno nel Nord-est, dove gli uomini possono contare su 81 anni di vita media e le donne su 85,6. Quelli minimi, invece, si ritrovano nel Mezzogiorno con 79,9 anni per gli uomini e 84,3 per le donne.