Così il M5S Roma "dimentica" l'amianto sul terrazzo di una scuola a Roma

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-09-25

Nemmeno una settimana fa un consigliere municipale del M5S annunciava la riapertura della scuola “senza amianto”. Che però era stato semplicemente spostato su un terrazzo. E mentre la Presidente Crescimanno accusa la Regione di non aver stanziato i fondi necessari l’Assessora regionale al Bilancio fa notare che non è stata presentata la documentazione necessaria per il finanziamento

article-post

Scuola chiusa con provvedimento d’urgenza e 600 bambini mandati a casa all’improvviso per consentire la rimozione di amianto incapsulato sul terrazzo. Accade a Roma nel XII Municipio nel quartiere Monteverde Vecchio. A farne le spese gli alunni della scuola Crispi che oggi si sono presentati regolarmente ai cancelli ma che sono stati rimandati a casa perché l’assessore municipale ai Lavori Pubblici Valerio Andronico aveva disposto (ieri sera) la sospensione dell’attività didattica “fino alla completa accertata sicurezza statica ed ambientale della scuola”.

Come ci è finito l’amianto sul terrazzo di una scuola?

La scuola però non ha avvertito le famiglie che questa mattina sono state prese alla sprovvista e si sono trovate a dover gestire la situazione. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Perché la questione principale è lo smaltimento dell’amianto incapsulato. L’azienda avrebbe dovuto provvedere in data 23 settembre (così si legge nel documento) al conferimento al centro di stoccaggio dei manufatti in cemento amianto presenti nel cantiere. Smaltimento che però non è stato fatto nei tempi e nei modi stabiliti.

scuola crispi amianto monteverde roma - 5
Il cortile della scuola Crispi dove c’erano i vasconi in cemento e amianto (fonte)

L’amianto proviene dai resti di alcuni vecchi cassoni dell’acqua che sono stati rimossi dal cortile della scuola. Il materiale è stato incapsulato, quindi il rischio di una dispersione dell’amianto nell’aria è stato ridotto ma è rimasto presente sul sito. Anzi, l’azienda nel fine settimana ha provveduto a spostare l’amianto dal cortile al terrazzo della scuola per mezzo di una gru.
scuola crispi amianto monteverde roma - 3
In una comunicazione inviata alla Direzione scolastica Andronico ha chiesto al Dirigente di sospendere l’attività didattica e di valutare la tenuta del solaio del terrazzo. Non si sa mai che oltre al rischio di contaminazione non ci possa anche essere quello di crollo.

Quando il M5S annunciava la scuola “senza più amianto”

Appena pochi giorni fa il consigliere municipale del M5S Domenico Basile, presidente della Commissione Scuola, annunciava su Facebook la festa per l’inizio dell’anno scolastico “con i nuovi infissi e senza più amianto” (i lavori peraltro sono stati eseguiti con un finanziamento regionale ottenuto dalla precedente amministrazione). In realtà l’amianto c’era, solo che era incapsulato ed era rimasto in cortile sotto le finestre delle aule. Tanto è che il l’ufficio tecnico muncipale chiedeva al Dirigente scolastico “una fattiva collaborazione per tenere i piccoli lontani da quest’area”. Tradotto: i bambini non potevano andare in cortile durante la ricreazione.
scuola crispi amianto monteverde roma - 1
Sempre su Facebook la Presidente del Municipio Silvia Crescimanno due giorni dopo rendeva noto che l’amianto in realtà era ancora lì – benché incapsulato – e che il Municipio era in attesa dello sblocco dei finanziamenti regionali per provvedere alla rimozione dello stesso.
scuola crispi amianto monteverde roma - 9
Chiamata in causa l’assessora regionale al Bilancio Alessandra Sartore ha reso noto i fondi non sono stati stanziati  “a causa del mancato invio da parte del municipio/Comune della documentazione richiesta”. Una storia molto simile a quella dei finanziamenti degli asili revocati perché i municipi non hanno presentato in tempo la rendicontazione. In un post sul gruppo Facebook Monteverde Basile arrivava a dubitare addirittura che il documento inviato alla commissione Trasparenza del Municipio fosse autentico.
scuola crispi amianto monteverde roma - 2
A dare misura dell’improvvisazione del M5S anche il fatto che ieri Basile abbia scritto su Facebook che il Municipio aveva appreso dello spostamento delle capsule di amianto sul terrazzo grazie alle segnalazioni di genitori e insegnanti della Crispi.
scuola crispi amianto monteverde roma - 7
Basile ieri annunciava che sarebbe stato a scuola stamattina per verificare la possibilità di un regolare svolgimento delle lezioni. Ma evidentemente le cose sono andate diversamente.
scuola crispi amianto monteverde roma - 8
A quanto pare inoltre stando a quanto denunciano alcuni genitori sul profilo di Basile né lui né Andronico questa mattina erano presenti davanti ai cancelli ma c’erano soltanto le telecamere. Un’altra mamma invece racconta come durante le operazioni di rimozione di sabato mattina non ci fosse nessuno degli uffici a vigilare. O meglio: c’erano “ma sono andati via troppo presto per vedere” mentre Basile – che non era lì a monitorare – avrebbe detto che tutto era a posto e fatto secondo le regole.
scuola crispi amianto monteverde roma - 10
Eppure la situazione era nota, visto che se ne era occupato anche il Tempo. Basile nei giorni scorsi ha attaccato i genitori che hanno segnalato lo spostamento del materiale accusandoli di essersi fatti strumentalizzare. E a chi lo criticava Basile ricordava che l’amianto “non viene rimosso grazie ad un articolo ma grazie ad un’azione politica seria, e la gente lo sa”. Appunto.

Potrebbe interessarti anche