La strana proposta di alleanza M5S-Juncker

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-01-06

Il vecchio Jean-Claude Juncker, ricevendo Giuseppe Conte, gli ha sussurrato un consiglio, niente più che un consiglio

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Fabio Martini sulla Stampa oggi svela un retroscena assai curioso che riguarda il presidente del consiglio italiano Giuseppe Conte e il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker:

Il vecchio Jean-Claude Juncker, ricevendo Giuseppe Conte, gli sussurrò un consiglio, niente più che un consiglio: «Farò quel che posso per aiutarti sulla legge di bilancio. Ma nel prossimo Parlamento europeo ci saranno diverse forze che non aderiranno ai gruppi tradizionali e che potranno collaborare ai futuri equili
bri…». Come dire: i Cinque Stelle, se lo vorranno, potrebbero diventare decisivi nella prossima legislatura europea. Collaborando, da sponde molto diverse, con la forza che resterà il partito-guida anche nel prossimo Parlamento: il Ppe.

Una proposta interessata quella di Juncker: lui, assieme ad Angela Merkel e a tutti i cristiano-sociali moderati del Ppe, sta lavorando per costruire una maggioranza che faccia a meno della falange populista, destinata ad ingrossarsi nel prossimo Parlamento. Un bivio destinato a segnare un’epoca: Merkel e Juncker sanno bene che dentro il contenitore del Ppe, c’è un’ala (il bavarese Manfred Weber, l’ungherese Viktor Orban, l’austriaco Sebastian Kurz) che punta ad un accordo con i populisti alla Salvini e alla Le Pen.

giuseppe conte

Intanto lo scouting di Di Maio presso i Verdi non sembra andato a buon fine e il M5S si sta rassegnando a presentarsi alle elezioni con alleanze con piccoli partiti:

E dunque, per il momento gli alleati di cui si parla dovrebbero essere partiti e movimenti minori, visto che per costituire un Gruppo servono rappresentanti di sette nazionalità diverse. Il resto della storia è ancora tutta da scrivere e potrebbe riservare sorprese, soprattutto se il nuovo Gruppo incardinato sui Cinque stelle dovesse risultare decisivo nella formazione di una maggioranza che tenga fuori i populisti.

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