Economia
Alitalia, la cordata e le offerte entro domani
neXtQuotidiano 13/07/2019
Poi sarà il momento di decollare, verso il prossimo fallimento
Il 15 luglio Alitalia ripartirà con un consorzio di azionisti costituito attorno a Ferrovie dello Stato (al 35%), che espliciterà formalmente al ministero dello Sviluppo e ai commissari straordinari della compagnia (Daniele Discepolo, Enrico Laghi e Stefano Paleari) di aver trovato una sintesi per la costituzione di una cordata in grado di rilevare il 100% del capitale della newco. FS non dirà esplicitamente chi sono i nuovi soci ma la comunicazione servirà a evitare la necessità di una nuova proroga. Racconta il Corriere:
Quel che è certo è che faranno parte della compagine dei soci il ministero del Tesoro (al 15%, per effetto della conversione di parte del fido statale), Delta Air Lines (al 15%), sicuramente Atlantia, forse (ma qui il condizionaleè d’obbligo) il gruppo Toto su cui il ministro Di Maio avrebbe dato il suo benestare anche per ridurre la quota rimanente del 35% destinata alla società controllata dalla famiglia Benetton, vista l’intricata vicenda della revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia annunciata dal governo per effetto del crollo del ponte Morandi.
Alitalia avrà quindi un azionariato composito, frutto anche di una serie di tavoli tecnici tra Ferrovie, Delta ed Atlantia avuti in questi mesi che avrebbero pre-costituito questo schema fino all’epilogo complicato (e ritardato) dal muro contro muro tra i Cinque Stelle e la società riconducibile ai Benetton. Poi sarà il momento di decollare, verso il prossimo fallimento.
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