Il Boeing 737 della Ukraine Airlines abbattuto da un missile iraniano

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-01-10

Nello schianto sono morti 63 cittadini canadesi, 82 iraniani, 11 ucraini, 10 svedesi, 4 afghani, tre tedeschi e tre britannici. Già alcune ore prima fonti Usa e del Pentagono avevano riferito di registrazioni satellitari del lancio di due missili, probabilmente SA-15 di fabbricazione russa

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Un video “verificato” e pubblicato dal New York Times mostrerebbe il momento in cui il Boeing 737 ucraino è stato colpito da un missile, pochi minuti dopo il decollo da Teheran ed esattamente nell’ora in cui sarebbe avvenuto l’incidente. Le immagini mostrano come il missile abbia centrato l’aereo. Il velivolo avrebbe poi continuato a volare per alcuni minuti senza esplodere.

Il Boeing 737 della Ukraine Airlines abbattuto da un missile iraniano

Il premier canadese Justin Trudeau per primo, e poi il primo ministro britannico Boris Johnson, hanno fatto riferimento a informazioni d’intelligence che comproverebbero la tesi. Entrambi, però, hanno riconosciuto che l’accaduto “potrebbe essere stato non intenzionale”. Nello schianto sono morti 63 cittadini canadesi, 82 iraniani, 11 ucraini, 10 svedesi, 4 afghani, tre tedeschi e tre britannici. Già alcune ore prima fonti Usa e del Pentagono avevano riferito di registrazioni satellitari del lancio di due missili, probabilmente SA-15 di fabbricazione russa, seguiti dal segnale di un’esplosione. Una qualche spiegazione potrebbe arrivare dalle scatole nere la cui memoria è in buone condizioni nonostante i dispositivi siano rimasti danneggiati nello schianto, come ha riferito Ali Abedzadeh, alla guida dell’Organizzazione dell’aviazione civile iraniana.

boeing 737 ukrainan airlines
La ricostruzione del missile sul Boeing 737 della Ukraine Airlines (Corriere della Sera, 10 gennaio 2020)

Secondo un primo rapporto fornito da Teheran, l’aereo ha raggiunto un’altitudine di 8mila piedi prima di scomparire dai radar. Dopo il decollo, il Boeing 737 si stava dirigendo a Ovest quando ha registrato dei problemi; ha quindi virato a destra nel tentativo di rientrare in aeroporto ma si e’ schiantato prima. Il pilota, ha aggiunto Abedzadeh, non ha inviato nessun messaggio alla torre di controllo prima del disastro. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta: Kiev ha inviato 45 esperti e si sta lavorando all’estrazione delle informazioni dalle scatole nere. Intanto, il New York Times ha postato sul sito un video “verificato” che mostrerebbe il momento in cui l’aereo in volo viene colpito da un missile: ci sarebbe una piccola esplosione che tuttavia non avrebbe determinato l’esplosione immediata del Boeing, che avrebbe continuato a volare per diversi minuti, cercando di tornare all’aeroporto prima di prendere infine fuoco e schiantarsi a terra.

Il video dell’aereo abbattuto dal missile

Sul web sono state postate foto che mostrerebbero fori di schegge sulla carlinga e resti di un ordigno terra-aria in dotazione ai pasdaran. I presunti segni però potrebbero essere in realtà dei detriti. Satelliti eintelligenceUsa avrebbe captato un radar che illuminava un bersaglio, quindi hanno seguito due tracce collegabili al lancio di una coppia di missili, infine registrato l’esplosione del jet. L’intera regione era monitorata dal Pentagono proprio per il contrasto tra ayatollah e Stati Uniti, non è strano che gli occhi elettronici abbiano fissato il momento.

boeing 737 caduto teheran

Del resto, già nelle prime ore dopo la caduta del volo PS752 la dinamica aveva sollevato dubbi tra gli esperti, visto che il decollo era avvenuto in modo regolare e il Boeing 737 sarebbe in grado di volare anche con un solo motore. Il velivolo aveva appena tre anni, i piloti erano esperti e le condizioni di visibilità e atmosferiche risultavano buone. Un team di tecnici ucraini è giunto a Teheran per partecipare all’inchiesta con le autorità locali. Tra questi ci sono anche esperti che si erano occupati del volo della Malaysia Arlines MH17 abbattuto da un missile nei cieli ucraini nel 2014, provocando 298 morti. Secondo il segretario del Consiglio di difesa e di sicurezza di Kiev, Oleksiy Danilov, non è possibile escludere la collisione con un missile o un altro oggetto volante, ad esempio un drone. Ma non si mette ancora da parte l’ipotesi di un’esplosione a bordo a seguito di “un atto di terrorismo”.

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