Attualità
L’uomo che muore per il Coronavirus dopo aver partecipato a un Covid-party in Texas
neXtQuotidiano 13/07/2020
La dottoressa che l’ha seguito ha spiegato che l’uomo si è ammalato gravemente e prima di morire ha guardato un’infermiera e le ha detto che ha capito di aver fatto un errore perché pensava che la malattia fosse una bufala ma non lo è
Un uomo di 30 anni è morto a San Antonio in Texas a causa del Coronavirus SARS-COV-2 dopo aver partecipato a un COVID-Party. La dottoressa Jane Appleby, Chief Medical Officer of Methodist Healthcare, ha spiegato che il paziente ha partecipato a un happening organizzato da un contagiato per verificare che il virus fosse reale. La Appleby ha spiegato che l’uomo si è ammalato gravemente e prima di morire ha guardato un’infermiera e le ha detto che ha capito di aver fatto un errore perché pensava che la malattia fosse una bufala ma non lo è. Gli Usa registrano nelle ultime 24 ore 488 morti e 59.017 nuovi casi di Covid-19 secondo i dati della Johns Hopkins University. Il totale aggiornato è di 135.205 morti e 3.304.942 contagiati dall’inizio dell’epidemia. “Nessuno di noi e’ invincibile”, ha avvertito Applrby. Diversi pazienti tra i 20 e i 30 anni sono attualmente ricoverati nella sua struttura per complicazioni legate al Covid-19, ha inoltre sottolineato.
Il Paese viaggia nell’ultima settimana sopra i 50-60 mila casi e le 700 vittime al giorno, per un totale di 3.269.531 contagi e 134.898 decessi: un triste primato mondiale. Ieri nove Stati hanno registrato nuovi record: South Carolina, Texas, Alaska, Arkansas, North Carolina, Idaho, Wisconsin, Oregon e Hawaii. Sei di questi, insieme ad altri dieci, hanno segnato la loro media settimanale più alta. E per la prima volta più Stati hanno riportato oltre 10 mila casi giornalieri, tra cui Texas e Florida. Il Sunshine ha stabilito oggi un nuovo record, superando quota 15 mila. Anche la media dei decessi è salita di almeno il 40% in più in un terzo degli Stati. Alcuni governatori stanno facendo marcia indietro, come in Louisiana, dove sono stati chiusi i bar e la maschera è diventata obbligatoria in pubblico. Nonostante il quadro drammatico però, Trump e la sua ministra dell’Educazione insistono per riaprire le scuole in autunno. Ma la pandemia accelera in tutto il mondo, con un nuovo record di 228.186 casi venerdì, quando sono morte 5.568 persone. Una tendenza che secondo l’Oms prosegue da tre giorni, con una media quotidiana di 217.712 contagi e di oltre 5.000 decessi. I Paesi più colpiti, dopo gli Usa, sono il Brasile, con oltre 1.000 morti e 39 mila nuovi casi nelle ultime 24 ore, e l’India col quarto record giornaliero consecutivo di 28.637 contagi e 551 decessi.