Per Trump non bisogna togliere le armi ai killer ma armare gli insegnanti

di Chiara Capuani

Pubblicato il 2022-05-28

A Houston per l’evento dei produttori di armi, l’ex presidente degli Stati Uniti lancia la sua candidatura alla Casa Bianca per il 2024. Poi parla della strage in Texas: “L’unico modo per fermare un cattivo con una pistola è un bravo ragazzo con una pistola”.

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“L’unico modo per fermare un cattivo con una pistola è un bravo ragazzo con una pistola”. Così l’ex presidente americano Donald Trump è intervenuto alla convention di Houston della National Rifle Association, gruppo che difende il diritto alle armi, suggerendo di armare gli insegnanti per poter proteggere le scuole. “L’esistenza del male è una delle ragioni migliori per armare cittadini rispettosi della legge”, ha detto Trump definendo ”un’atrocità selvaggia e barbara” la strage nella scuola elementare nella città di Uvalde, in Texas, dove un 18enne ha causato la morte di 19 bambini e due maestre.

Per Trump non bisogna togliere le armi ai killer ma armare gli insegnanti

Durante il suo discorso, l’ex presidente degli Stati Uniti ha rilanciato la proposta (salita alla ribalta già qualche giorno fa dopo le parole del suo alleato – nonché procuratore generale del Texas – Ken Paxton) di armare gli insegnanti, insistendo che “non c’è niente di più pericoloso di una zona ‘libera dalle armi'” e aggiungendo che la chiave è fornire armi ai docenti preparandoli ad agire rapidamente. Poi, dopo aver ricordato i bimbi e le maestre decedute, Trump si è lasciato andare ad un siparietto sconcertante:

Trump ha proseguito parlando della sua (ri)candidatura alla Casa Bianca per il 2024, promettendo di sconfiggere il male. “Ci andremo a riprendere quella Casa Bianca che amiamo tanto e renderemo l’America più sicura, più ricca e più grande di sempre”, ha detto l’ex presidente Usa, tra lo strepitio della folla. “Quando sarò presidente per la seconda volta – ha aggiunto – combatterò il male”.

Infine, un accenno alla guerra in Ucraina e una critica, manco a dirlo, a Joe Biden. “Se siamo in grado di inviare miliardi in Ucraina possiamo anche fare tutto quello che è necessario per mettere in sicurezza le scuole”, aggiungendo che “quando Joe Biden ha incolpato la lobby delle armi, stava parlando di americani come voi. Questa retorica è altamente divisiva e pericolosa e, soprattutto, è sbagliata e non ha spazio nella nostra politica”.

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