Torino torna al centrosinistra, con il 56,6% di preferenze Stefano Lo Russo è il nuovo primo cittadino
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-10-18
All’ombra della Mole Stefano Lo Russo restituisce al centrosinistra la poltrona di Sindaco dopo cinque anni di Appendino
Stefano Lo Russo è il quinto sindaco su cinque candidati di centrosinistra nelle grandi città che a queste elezioni amministrative, con il 56% di voti, porta il risultato positivo al Nazareno. Si è fermato al 40% invece il suo competitor.
🔴 DECISION DESK QUORUM/YOUTREND: STEFANO LO RUSSO È ELETTO SINDACO DI #TORINO#Ballottaggi#MaratonaYouTrend pic.twitter.com/u1IMBqph4H
— YouTrend (@you_trend) October 18, 2021
Damilano all’ombra della Mole sarebbe potuto esser l’unica notizia di giornata ma dopo Napoli, Bologna, Milano e la scontata vittoria romana, anche Torino si apre al ritorno del centrosinistra propriamente detto. Dopo l’esperienza di Chiara Appendino, ora è tempo di riprendere il discorso lì dove lo aveva lasciato Piero Fassino.
Signori e signore, Piero Fassino è tornato a Torino per sostenere lo russo. @lorusso_stefano stai sereno pic.twitter.com/xsNipezUrf
— Marco Mastrantuono (@MMastrantuono) October 15, 2021
L’ultima volta il Movimento di Chiara Appendino aveva vinto di fatto con i voti del centrodestra, considerato che al primo turno Fassino aveva staccato di circa 11 punti. Poi il ribaltone era arrivato al ballottaggio, quando la grillina era scattata in testa alle preferenze facendo registrare uno dei giorni più difficili per la storia del centrosinistra.
Torino torna al centrosinistra, con il 56,6% di preferenze Stefano Lo Russo è il nuovo primo cittadino
Tra Stefano Lo Russo e Paolo Damilano non c’è stata quella forbice con cui il centrosinistra ha vinto in altre piazze e soprattutto non c’è stata una campagna elettorale così dura come quella di Roma.
#Damilano sarà il sindaco di tutti i torinesi. Non solo di quelli che lo voteranno. È questa la differenza del nostro candidato rispetto a quello della sinistra. Forza Paolo, siamo con te! #Torino pic.twitter.com/22y1Wbvo40
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) October 15, 2021
Damilano ha perso ma almeno con la serenità di non essere stato affondato dalle critiche che hanno condizionato Roma e Milano. Lui era in campo da ben prima dell’arrivo di Meloni e Salvimi che a gara in corso hanno deciso di battezzarne il percorso.
Nelle periferie Nord di Torino (circoscrizioni 5 e 6) l’affluenza alle 19 è poco sopra al 20%.
In centro fa -3,5% sul primo turno, in periferia -5%.
Tra Lo Russo e Damilano, solo uno aveva bisogno di rimobilitare gli astenuti del primo turno in periferia…
— Lorenzo Pregliasco (@lorepregliasco) October 17, 2021
Lui imprenditore nel nome degli imprenditori aveva scelto di non appartenere a nessun partito, con la sua Torino Bellissima. Ora lo aspettavo cinque anni di sana opposizione.