Tony Colombo e Tina Rispoli: il matrimonio al Maschio Angioino

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-03-29

Per far spazio alle nozze dal maniero sono stati allontanati – trasferiti in un’altra sede – i partecipanti a una kermesse per le vittime delle mafie organizzata da Libera

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Tony Colombo, 32 anni, è un cantante neomelodico nato a Palermo che ha registrato una dozzina di album e ha partecipato nel 2014 alla decima edizione di «Ballando con le stelle». Tina Rispoli, 43 anni, è dal 2012 la vedova di Gaetano Marino, boss degli «Scissionisti». Il loro matrimonio ha dato spettacolo al Maschio Angioino di Napoli, tra Rolls Royce, bande musicali, trapezisti e giocolieri.

Tony Colombo e Tina Rispoli: il matrimonio al Maschio Angioino

Ma anche  una carrozza bianca trainata da quattro cavalli e seguita da un carnevalesco corteo di stampo vagamente rinascimentale con tanto di trombettieri, saltimbanchi, giocolieri. Il tutto da Secondigliano a piazza Municipio, in pratica mezza città, con automobilisti e pedoni paralizzati più che dal traffico dall’inevitabile effetto trash. Alla fine sono arrivati i vigili, i quali, come si legge: «Hanno riscontrato diverse irregolarità a carico del conduttore della carrozza». E poi: «l’attività è stata svolta con la mancanza della targhetta identificativa per i veicoli a trazione animale».

E soprattutto, per far spazio alle nozze dal maniero sono stati allontanati – trasferiti in un’altra sede – i partecipanti a una kermesse per le vittime delle mafie organizzata da Libera. D’altro canto la Clemente ha avuto la mamma uccisa da una pallottola vagante durante un raid camorristico. Lei è sopravvissuta alla guerre di Scampia (il marito fu massacrato su una spiaggia di Terracina) e ha cresciuto da sola i figli; lui in prima linea da bambino (il primo cd a 7 anni) e abituato alle pressioni: qualche mese fa hanno sparato contro la porta della sua casa discografica.

Tony e Tina diventano marito e moglie per festeggiare poi con 400 invitati al ristorante “La Sonrisa”, il locale del “boss delle cerimonie”, a Sant’Antonio Abate. Parte la caccia ai filmati sui social e il Comune si accorge del party di due sere prima a piazza Plebiscito dai video, presenti i futuri sposi tra selfie e urla di fan. «C’era stato solo comunicato un flash mob nella piazza — si giustifica Clemente — invece dalle immagini che abbiamo acquisito al Plebiscito si è svolto un mini concerto con installazione di un box, un palco, luci, musica, band». Con contorno di fuochi d’artificio.

La giustificazione di Colombo

In diretta ieri pomeriggio da Barbara D’Urso, su Canale 5, Colombo ha dato la sua versione dei fatti: «Ho chiesto al sindaco di darmi i permessi per piazza Plebiscito, e lui fortunatamente ha accolto. Ha capito che era una cosa d’amore bellissima. Grazie al Comune abbiamo fatto un flash mob che non era mai stato fatto prima». A novembre la coppia era balzata agli onori delle cronache per gli spari contro la casa discografica di Colombo. «Contesteremo tutte le violazioni di legge», promette ora Alessandra Clemente.

Tony non si preoccupa degli “estranei”ma ieri,mentre le majorette sfilavano e i fans impazzivano, sulla bacheca della coppia felice comparivano insulti feroci. Loro postavano la foto con la fede e la risposta di tale Anna, era:«La donna che indossa un vestito bianco simbolo della purezza che poi purezza non ne ha avuta quando faceva la portantina al bingo…Vergognati sei ridicola».

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