Attualità
Il terremoto in Messico
neXtQuotidiano 24/06/2020
Un video in particolare riesce a mostrare la potenza delle oscillazioni del terreno: durante il sisma, una frattura della strada si allarga e si richiude ritmicamente
Sono almeno quattro le vittime accertate di una scossa di terremoto di magnitudo 7,5 Richter che ha colpito ieri alle 10,29 (le 17,29 italiane) il Messico centro-meridionale, e in particolare lo Stato di Oaxaca, dove vi sono stati quattro morti, quattro feriti, e notevoli danni a residenze private ed edifici pubblici. Il Servizio sismologico nazionale (Ssn) ha precisato che l’epicentro del terremoto, che ha coinvolto almeno sei Stati ed è stato avvertito chiaramente a Città del Messico, è stato localizzato vicino a La Crucita. César Alberto Narváez, capo dell’Unità della Protezione civile di Oaxaca, ha indicato che il sisma è stato seguito da molte decine di repliche di magnitudo molto minore. Da parte sua l’Amministrazione nazionale oceanica e atmosferica (Noaa) degli Stati Uniti ha diffuso subito dopo l’evento un allarme tsunami per Messico, Guatemala, El Salvador e Honduras, ritirandolo però alcune ore dopo.
La forte scossa è stata sentita fino a Città del Messico, suscitando paura tra gli abitanti. Vari video condivisi sui social network mostrano ovunque gente scesa in strada per lo spavento oppure la merce caduta a terra dagli scaffali dei negozi. Un video in particolare riesce a mostrare la potenza delle oscillazioni del terreno: durante il sisma, una frattura della strada si allarga e si richiude ritmicamente.
Immagini dall Messico durante il terremoto… guardate lo spostamento del suolo ???pic.twitter.com/w9GqDlSIW7
— Steven Fellas (@SFalax) June 23, 2020
Video da: Twitter