Attualità

Le cinque teorie del complotto sul Boeing QZ8501 AirAsia scomparso

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2014-12-29

Apparecchi telecomandati, da usare come proiettili, il terrorismo economico della Cina, quello della Mano Nera e la finanza speculativa: nella cospirazione, come sempre, c’è tutto e il suo contrario

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Le teorie del complotto sul boeing QZ8501 AirAsia scomparso ieri mattina tra Indonesia e Singapore sono già fiorenti. Incoraggiate dal precedente dell’8 marzo 2014 per il volo 370 della Malaysian Airlines, le idee di cospirazione puntano il dito sui troppi misteri ancora irrisolti nelle circostanze degli incidenti. Anche in questa storia ci sono tanti buchi. Alle 7.24 i controllori hanno perso i contatti con l’aereo: il comandante
aveva da poco chiesto di salire di quota e deviare dal percorso stabilito per l’arrivo di una tempesta. Poi è sparito dai radar. L’area delle ricerche è un tratto di mare di circa 350 km quadrati.

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Gli aerei scomparsi dal 1948 ad oggi (Corriere della Sera, 29 dicembre 2014)


IL COMPLOTTO SUL BOEING QZ8501 SCOMPARSO
Tutte le teorie del complotto partono dall’incredibile somiglianza della vicenda del volo 370. Su Reddit si ricorda ad esempio che la circostanza di tre disasti aerei nella stessa regione sfidano ogni probabilità statistica: «Forse che qualcuno sta testando la possibilità di telecomandare un aereo a distanza? Forse qualcuno che si trova a bordo ha dirottato l’aereo senza colpo ferire?». L’idea di base, spiega Heavy, è che qualcuno abbia intenzione di usare gli apparecchi come missili per gli attacchi terroristici. Tra i sospettati c’è l’ISIS, anche se non si escludono gli estremisti uiguri, una minoranza islamica che vive nella regione dello Xinjang in Cina. Partito da Kuala Lumpur per Pechino poco dopo mezzanotte, il volo della Malaysian Airlines a un’ora dal decollo è scomparso dopo una comunicazione verbale dei piloti con la torre di controllo. Gli investigatori di 12 Paesi hanno partecipato alle ricerche nell’Oceano Indiano, finora senza risultati. Altri teorici puntano il dito sul terrorismo economico (sic) delle superpotenze mondiali. Con la sparizione dei voli, secondo la teoria, si disincentiva l’uscita dall’Asia da parte dei lavoratori spaventati e dei turisti: il modo migliore, suggeriscono i cervelloni, per suggerire al popolo di rimanere nel continente e, già che c’è, di accettarne la supremazia cinese. La terza teoria del complotto torna sulla possibilità del controllo remoto degli apparecchi: qualcuno sta sperimentando la funzionalità (con errori che portano ai disastri) per poterla poi dirigere in un nuovo attacco aereo come quello dell’11 settembre.
La scomparsa dell'MH17 (fonte foto: The Telegraph)

La scomparsa dell’MH17 (fonte foto: The Telegraph)


LA FINANZA SPECULATIVA E IL GRANDE COMPLOTTO
La quarta teoria del complotto involve un cattivo stagionato: la finanza speculativa. Tan Sri Tony Fernandes è l’amministratore delegato di AirAsia, e la scorsa settimana il suo veicolo di investimento Tune Group Sdn Bhd ha venduto un totale di 944,8 mila azioni della compagnia. Coincidenze, direbbe Giacobbo? Consegnato nel 2008, l’aereo aveva percorso in servizio 23 mila ore di volo ed era stato sottoposto all’ultimo controllo in novembre. Il velivolo è uno degli 86 dell’AirAsia, registrato per l’associata indonesiana della compagnia low cost malese che si è ritagliata uno spazio importante dopo essere stata acquistata dall’imprenditore anglo-malese Fernandes. Ex contabile della Virgin,amico personale del miliardario Richard Branson, con interessi nella Formula 1 — Lotus Racing team — e nel calcio britannico — Queen’s Park Rangers — l’uomo d’affari ha comprato la società indebitata per pochi centesimi riuscendo poi a rilanciarla sul mercato asiatico. Ieri sera Fernandes ha invitato i dipendenti a stare «vicini ai nostri ospiti»: «È un incubo ma lo supereremo», ha detto alla stampa. La quinta teoria del complotto invece coinvolge un forum cinese, nel quale sarebbe stato postato qualche giorno fa un messaggio che anticipava il destino del QZ8501: lo scritto è leggermente sconnesso e chiaramente scritto da qualcuno che non ci sta tanto con la testa, ma incolpa una fantomatica organizzazione che dovrebbe chiamarsi La Mano Nera Internazionale delle sparizioni dei due aerei della Malaysian Airlines e di questo di AirAsia. La Mano Nera sarebbe un’organizzazione anarchica con connessioni con l’Islam e avrebbe organizzato il tutto per terrorismo. Questa è una delle teorie finora più apprezzate su Reddit. In attesa della prossima, ovvio.

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