totoministri
L’ultima trovata di Salvini: un Ministero della Natalità da affidare alla Lega
Il leader del Carroccio lo ha detto all' assemblea provinciale del partito a Varese
Forse Giorgia Meloni ha trovato un posto per Salvini nel suo governo
Sempre meno probabile, come spiegato da giorni, un ritorno del segretario della Lega al Viminale. Ma per lui, oltre al ruolo ' meramente simbolico ' di vicepremier potrebbero aprirsi le porte di un altro dicastero
Giorgia Meloni ha già iniziato a mettere le mani avanti: “Ereditiamo una situazione difficile”
In campagna elettorale aveva sciorinato ricette, scuotendo una bacchetta magica, facili soluzioni a tutti i problemi dell' Italia. Una settimana dopo, invece, la musica è cambiata
Nel totoministri di Giorgia Meloni spunta Crosetto agli Esteri
Proseguono le trattative tra i partiti che hanno conquistato la maggioranza
Il governo secondo Meloni: metà dei Ministeri a Fratelli d’Italia
Otto dicasteri al partito che ha vinto le elezioni, quattro a testa agli altri due. Con l' incognita Salvini
Il braccio di ferro tra Salvini e Meloni sul Viminale e la minaccia dell’appoggio esterno della Lega al governo
Ieri c' è stato il confronto tra i due leader sulla formazione della squadra che comporrà il prossimo esecutivo. E lo strappo sul Ministero dell' Interno prosegue
Chi farà parte del governo Meloni? Nel totoministri c’è già l’ostacolo Salvini
Circolano già diverse personalità da inserire ai vertici dei molti dicasteri. E il leader della Lega rischia di veder sfumato il suo sogno di tornare al Viminale
Roberto Gualtieri: chi è il ministro dell’Economia del governo giallorosso
Gualtieri ha preso la prima tessera della Fgci nel 1985, firmata dal segretario di allora Nicola Zingaretti. Professore di storia contemporanea, è stato a capo della commissione affari economici a Bruxelles
Il totoministri del governo giallorosso
Conte potrebbe salire già oggi al Quirinale con la lista dei ministri: Gualtieri all' Economia, Bonafede alla Giustizia e Fioramonti all' Istruzione sono i nomi più gettonati. Tra i renziani Guerini, Ascani e Lotti (?)
Il rebus Di Maio nel totoministri del governo M5S-PD
Alla Difesa no perché poi gli tocca dire sì agli F35. Agli esteri no, perché non sa l' inglese e poi se sta fuori dal paese sarà più facile sfilargli il M5S. Al Viminale forse, ma gli conviene il paragone immediato con Salvini?
