I numeri (schifosi) degli stupri in Italia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-09-03

Undici denunce al giorno, crescono le violenze compiute in gruppo. Il 90% delle persone colpite sono donne, il 21% minorenni

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A corredo dell’articolo di Fiorenza Sarzanini il Corriere della Sera oggi pubblica un’infografica che riepiloga gli autori di violenze sessuali in Italia distinte per cittadinanza, prendendo i numeri da quelli delle persone denunciate o arrestate per stupro nel periodo tra gennaio e luglio 2017 e 2018. Da gennaio alla fine di luglio sono state 1.646 le italiane che hanno presentato denuncia e 595 le straniere, oltre a settanta di nazionalità ignota, per un totale di 2.311 donne. Tra i violentatori sono stati identificati 1.628 italiani e 1.155 stranieri con un’incidenza percentuale di questi ultimi sulla popolazione che certamente appare molto alta. Tra loro ci sono 176 di nazionalità romena, 154 marocchini, 67 nigeriani, 58 albanesi e 56 tunisini oltre a 143 uomini di cui non è stato possibile accertare la nazionalità.

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Gli autori di stupri per cittadinanza (Corriere della Sera, 3 settembre 2018)

«L’analisi dei dati — è scritto nel documento del ministero dell’Interno che accompagna i numeri —mostra un andamento quasi costante nel tempo del numero delle violenze sessuali commesse, con un lieve aumento nell’ultimo biennio (+5%). Il novanta per cento delle vittime è di sesso femminile. Rispetto agli altri delitti finora analizzati (omicidi volontari, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia) l’età mostra incidenze diverse. Le cittadine italiane minorenni vittime di questo delitto sono oltre il ventuno per cento nel 2017. Un’analisi più approfondita delle denunce ha consentito di verificare i luoghi dove vengono principalmente commesse le violenze sessuali. A differenza degli altri delitti spia, la percentuale di autori di cittadinanza straniera è molto più alta, pur se comunque inferiore a quella degli italiani.

Leggi sull’argomento: La storia del 90% di stupri che “risulta falso” a Firenze

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