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Ma i sovranisti che insultano Sergio Sylvestre dov’erano quando Salvini ballava in mutande l’inno di Mameli al Papeete?
di dipocheparole
Pubblicato il 2020-06-18
Ieri Sergio Sylvestre, durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus, si è bloccato per l’emozione. Si è scusato ed è stato riempito di critiche sovraniste. Ma…
Ieri Sergio Sylvestre, durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus, si è bloccato per l’emozione. Poi si è ripreso e ha portato a termine l’esecuzione ma l’intoppo ha scatenato le polemiche sui social con commenti non proprio benevoli nei confronti dell’artista americano, italiano d’adozione. Sylvestre ha anche omaggiato il movimento Black Lives Matter e il compianto George Floyd con il pugno sinistro alzato, divenuto ormai simbolo della protesta negli Stati Uniti, ma allargatasi anche nel mondo del calcio.
Sylvestre ha sentito il bisogno di scusarsi successivamente con un video, spiegando di essersi emozionato quando ha visto il palco e lo stadio vuoto e sentendo l’eco fortissima che rientrava nel microfono e rendeva più complicata l’esecuzione. Dal video sembra anche che l’artista sbagli a prendere troppo poco fiato prima della strofa successiva.
Invece di sparare cazzate guardate questo video, era semplicemente emozionato. Provate voi a cantare in uno stadio completamente vuoto #SergioSylvestre #JuveNapoli pic.twitter.com/y5ybqOnKhA
— Kel?✊?✊?✊?✊?✊? (@PkSpecial) June 17, 2020
Ma l’errore, appunto, non è piaciuto a molti:
Ovviamente perché preferiscono questa esecuzione qui:
Sì, #SalviniVergogna ma non posso vedere un #Pd che litiga su tutto mentre #Salvini balla Mameli tra cubiste e mojito.
O ritroviamo quell’orgoglio annacquato in anni di fuoco amico e costruiamo assieme un’alternativa concreta e reale, o ci faremo 20 anni di sta roba indegna. pic.twitter.com/940Ms43vIP— Stefano Borioni (@BorioniStef) August 4, 2019
De Gustibus.