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La risposta di Gino Sorbillo a Flavio Briatore sul costo della pizza: “Deve restare accessibile a tutti”

neXtQuotidiano 22/06/2022

Nella polemica sul costo della pizza sollevata da Flavio Briatore si inserisce anche il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo: “È una provocazione per farsi pubblicità”

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“La pizza deve restare un prodotto per tutti, venderla a 65 euro è un’offesa alla tradizione”: Gino Sorbillo entra nella querelle sollevata da Flavio Briatore sul costo della pizza e attacca l’imprenditore che aveva insinuato che per vendere il prodotto a quattro o cinque euro gli ingredienti non fossero di qualità oppure si ammortizzassero i costi evadendo le tasse o non pagando a dovere i dipendenti. “È una provocazione per farsi pubblicità – ha replicato Sorbillo – Briatore vuole sapere perché la mia pizza costa così poco? Perché le ottime farine, i migliori sammarzano, il fior di latte nostrano e il miglior olio d’oliva non fanno andare il costo di questo prodotto oltre i 5, 6, massimo 7 euro. Noi sfamiamo ragazzi, anziani, persone che non possono permettersi i posti chic dove vanno gli amici di Briatore. È la nostra tradizione e non accettiamo provocazioni”.

La risposta di Gino Sorbillo a Flavio Briatore sul costo della pizza: “Deve restare accessibile a tutti”

Nella sua storica pizzeria in via dei Tribunali a Napoli, il ristoratore ha regalato pizze ai passanti, generando un autentico bagno di folla nel cuore della città. “Briatore dice che se la pizza costa poco non è buona? Ecco, noi la facciamo così e gli ingredienti sono questi: assaggiatela e ditemi com’è”. La linea di Gino Sorbillo vuole che la pizza nasca come piatto popolare. “E tale deve restare. A noi piace lavorare con il popolo e accontentare tutti, bambini, disoccupati, professionisti e pensionati. Davanti a una pizza sono tutti uguali e tutti devono potersela permettere”. Tra gli artefici dell’iniziativa il consigliere regionale e presidente della commissione Agricoltura della Campania, Francesco Emilio Borrelli. “La pizza nasce come piatto ‘povero’, alla portata di tutti, ma sano e genuino – dice – e vogliamo che resti tale. Briatore con i suoi modi ha offeso chi questo prodotto l’ha reso grande ed esportato in tutto il mondo e i miliardi di utenti che ogni anno si sfamano a prezzi popolari”.

 

(immagine di copertina: Italy Photo Press)

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