Politica
Sondaggi politici: Salvini è meno popolare di Speranza
neXtQuotidiano 05/05/2021
Il ministro della Salute Speranza supera di diversi punti Salvini nella classifica di gradimento dei leader politici: i sondaggi di Pagnoncelli a Dimartedì
I sondaggi politici che Nando Pagnoncelli ha presentato a Dimartedì sulla popolarità dei leader politici non vedono il leader della Lega Matteo Salvini svettare nella classifica: anzi. Il ministro della Salute Speranza lo supera di diversi punti
Sondaggi politici: Salvini è meno popolare di Speranza
Nonostante la campagna contro il ministro che “vede rosso” e la propaganda sul coprifuoco Salvini infatti non solo è meno gradito come leader di Giorgia Meloni, ma anche di Roberto Speranza che conquista il consenso del 36% del campione intervistato nella rilevazione Ipsos contro il 30% del “Capitano”. Ultimo in popolarità Matteo Renzi:
Il gradimento di Draghi e del suo governo, spiega Pagnoncelli illustrando i sondaggi, è sceso in un mese passando dal 62 al 58%, mentre la fiducia nel governo è rimasta invariata.
Per quanto riguarda gli orientamenti di voto Pagnoncelli spiegava sul Corriere:
Rispetto a fine marzo innanzitutto si assottiglia il vantaggio della Lega (21,9% in calo di 0,6) sul Pd (20,9%, in aumento di 0,6); il calo della Lega, pur non essendo molto ampio, è graduale e fa segnare il risultato più basso dall’inizio della legislatura. Le mutevoli posizioni su alcune questioni (su tutte l’orario del coprifuoco e l’atteggiamento verso il ministro Speranza) non sono del tutto comprese e creano disorientamento nell’elettorato di Salvini. In secondo luogo, FdI aumenta di 1,7% attestandosi al 18,9, il dato più elevato di sempre nelle rilevazioni Ipsos, capitalizzando il ruolo di principale partito di opposizione. Infine, il M5S, alle prese con le dinamiche interne e la questione della leadership, il divorzio da Casaleggio e il contestato video di Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro, arretra di 2 punti (dal 18% al 16) e scivola al quarto posto. Da segnalare inoltre l’aumento di Forza Italia (da 7,6% a 8), di Azione (da 2,4% a 2,8) e di Sinistra Italiana (da 2% a 2,2).
Il sondaggista sottolinea però come il maggior partito politico sia ancora una volta quello degli indecisi e degli astensionisti, che rappresenta quasi il 40%.