Fatti
I soldati russi sparano sui civili che manifestano in strada a Kherson | VIDEO
neXtQuotidiano 21/03/2022
A Kherson, città nel Sud dell’Ucraina, una manifestazione pacifica di civili sotto assedio viene dispersa dai militari russi che fanno fuoco sulla folla
In un video pubblicato sui social media vengono mostrati i militari russi mentre lanciano granate e aprono il fuoco contro una folla pacifica di civili a Kherson. La città occupata dai militari di Mosca, è stata teatro fin dalla sua occupazione di numerose proteste. Il Centro ucraino per le comunicazioni strategiche ha sostenuto che i militari russi abbiano lanciato delle granate stordenti contro la folla che partecipava a una manifestazione contro l’occupazione.
Se non si fosse capito, questi sono militari russi che sparano sui civili in piazza a Kherson. #Ukraine️ pic.twitter.com/9WJnmk8tt3
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) March 21, 2022
I soldati russi sparano sui civili che manifestano in strada a Kherson | VIDEO
Secondo le prime notizie, almeno due persone sarebbero rimaste ferite. Di una di essere sono disponibili anche le immagini, che non possiamo mostrare perché troppo violente: si tratta di un uomo colpito a una gamba e subito soccorso dai civii. Il video è stato rilanciato su Twitter anche da Oksana Pokalchuk, direttrice della sezione ucraina di Amnesty International.
‼️#Russian invaders opened fire on the residents of #Kherson, who went to the protest pic.twitter.com/HZsxUeW15W
— NEXTA (@nexta_tv) March 21, 2022
Insieme a Mariupol, Kherson è una delle città messa maggiormente sotto assedio dai russi fin dall’inizio dell’invasione. La situazione sul posto è stata descritta a Next da un marittimo italiano di Pozzallo, Giovanni Bruno, che in un’intervista esclusiva aveva dichiarato: “I russi non fanno entrare né uscire la gente, ci sono militari ai posti di blocco che non si fanno problemi a sparare”. Negli ultimi giorni nella città si erano fatte sempre più frequenti le manifestazioni di protesta: proprio ieri un gruppo di persone era riuscito a bloccare un convoglio di mezzi militari segnati con la fatidica “Z” sulla fiancata.