Attualità
Sentenza Raggi, come andrà secondo gli avvocati di Virginia
neXtQuotidiano 07/11/2018
Un retroscena ascolta gli umori dei legali della sindaca a tre giorni dalla sentenza Raggi
Il Messaggero oggi riporta un interessante retroscena firmato da Simone Canettieri che racconta come si preparano nel MoVimento 5 Stelle alla sentenza Raggi, attesa per sabato in mattinata. La sindaca è accusata di falso dalla procura di Roma nella vicenda della nomina di Renato Marra al dipartimento del Commercio e Grillo & Di Maio non chiamano lei ma direttamente i suoi avvocati: vogliono sapere “come sta messa”, “oggi in Aula com’è andata” e quindi “cosa ci dobbiamo aspettare” (sottinteso: dalla sentenza). Perché la posta in gioco la conoscono tutti: Virginia Raggi dovrà dimettersi se condannata e il M5S Roma certificherà così il fallimento completo della sua esperienza amministrativa nei 2 anni e mezzo alla guida della Capitale. E secondo loro la Raggi verrà condannata?
Gli avvocati grillini – una ristretta cerchia di professionisti che si occupa di tutte le annose cause legate al simbolo o agli espulsi che fanno ricorso- sono sicuri di no.
Ma allo stesso tempo, nelle chiacchierate riservate, fanno anche un altro tipo di ragionamento: «Non è una sentenza normale perché impatta con il nostro codice etico, unico caso in Italia, che prevede le dimissioni in caso di condanna. Per Virginia l’appello sarebbe inutile, dunque, al massimo un’assoluzione in secondo grado se la potrebbe attaccare in camera, ma non sarebbe già sindaca da un bel pezzo».
Un modo per dire, senza dirlo, che potrebbe essere una sentenza politica.
Una sentenza “politica” vuol dire di condanna? Grillo e Di Maio convergono entrambi su un punto: se dovesse andar male non esiste un piano B. O di sicuro, anche per scaramanzia, al momento vogliono non pensarci.