Se il bravo giornalista per Beppe Grillo è Fabio Scacciavillani

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2014-08-26

Un elogio sul blog a un post contro Renzi. Ma l’autore…

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Fabio Scacciavillani non è un giornalista, e quindi pare francamente il minimo che il blog di Beppe Grillo lo abbia incoronato ieri “Giornalista del giorno” (in senso positivo, e si dovrebbe capire dalla maiuscola) per un post pubblicato sul Fatto Quotidiano:

Il post di Beppe Grillo che elogia Fabio Scacciavillani
Il post sul blog di Grillo che elogia Fabio Scacciavillani

 
BEPPE GRILLO: CHI È FABIO SCACCIAVILLANI
Ma la circostanza pare davvero strana in ogni caso: i grillini hanno cominciato dalle elezioni europee una battaglia contro le strategie economiche dell’Unione, minacciando anche un impossibile referendum per l’uscita dall’euro. Adesso applaudono un opinionista che di mestiere fa il capo economista di un fondo (i grillini aggiungerebbero «speculativo») con sede in Oman. Uno la cui biografia recita questo:
beppe grillo fabio scacciavillani 2
E la guerra contro l’Europa delle banche? A chiederne conto a Grillo sono gli stessi commentatori sul blog:

Non solo: a farsi quattro risate sulla storia sono soprattutto gli amici di Scacciavillani, che sul suo profilo Facebook hanno ricordato i tanti post che criticavano Grillo e i grillini:

LO SBANDO DEL GRILLINO 
D’altro canto cosa pensi di Grillo, Scacciavillani non l’ha mai nascosto:


E a questo proposito viene in mente di fare qualche considerazione sulla linea editoriale dell’house organ del primo partito italiano: non serve certo inseguire Tzé Tzé per capire che probabilmente il livello di coscienza politica degli editor del sito di Grillo non è sufficiente per il compito che è stato assegnato loro. Non capire chi è Scacciavillani e non prevedere che il grillino medio prenderà male l’elogio è tipico di chi ha poche idee, ma ben confuse.


Ora, tutto questo ci farebbe anche scappare una risata se non fosse che il MoVimento 5 Stelle è oggi il più forte partito di opposizione al governo Renzi. E se questa è l’alternativa, toccherà prepararci a cent’anni di renzitudine.

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