Il giallo della scomparsa di Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-08-30

Lui era considerato una persona solitaria e a tratti ‘selvatica’. Quando parlava di Elisa, conosciuta a Piacenza per il suo lavoro di assicuratrice nell’ufficio del padre, la chiamava “la mia fidanzata”, ma tutti gli amici di lei concordano nell’affermare che la 28enne non aveva alcun legame sentimentale con lui

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Elisa Pomarelli, 28anni, impiegata in una compagnia di assicurazioni, e Massimo Sebastiani, 45 anni, operaio tornitore, sono stati visti l’ultima volta insieme domenica a pranzo in una trattoria nella zona di Carpaneto, nel Piacentino. Poi lei è scomparsa mentre lui è stato avvistato nelle ore successive prima di perdere anche le sue tracce. La Procura della Repubblica di Piacenza ha aperto un fascicolo d’indagine per sequestro di persona.

Il giallo della scomparsa di Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani

Le ultime immagini di Sebastiani sono le riprese da una telecamera di sorveglianza diffuse in esclusiva dal TgR Emilia-Romagna nell’edizione delle 19.30. Già da mezz’ora il cellulare di Pomarelli, la ragazza di 28 anni che aveva pranzato con lui, risultava spento: è da solo e fa benzina alle 14,47 di domenica. Gli inquirenti stanno cercando un “bunker”, un nascondiglio segreto costruito fra i boschi. Di questo nascondiglio sarebbe stato lo stesso operaio 45enne a parlarne di recente, in alcune occasioni, ad alcuni conoscenti che hanno subito riferito il dettaglio ai carabinieri che stanno svolgendo le indagini. D’altronde l’uomo era noto nella zona proprio per il molto tempo libero che trascorreva in mezzo ai boschi, sia d’estate sia d’inverno. Era considerato una persona solitaria e a tratti ‘selvatica’. Qualcuno però afferma che, quando parlava di Elisa, conosciuta a Piacenza per il suo lavoro di assicuratrice nell’ufficio del padre, la chiamava “la mia fidanzata”, ma tutti gli amici di lei concordano nell’affermare che la 28enne non aveva alcun legame sentimentale con Massimo Sebastiani e lo considerava solo un amico.

elisa pomarelli
Elisa Pomarelli

Gli accertamenti dei militari del comando provinciale di Piacenza, coordinati dal pm Ornella Chicca che ha aperto un fascicolo per sequestro di persona, non escludono al momento nessuna pista o ipotesi investigativa. Sotto la lente in queste ore anche gli spostamenti che Sebastiani ha effettuato domenica pomeriggio a bordo della sua Honda Civic grigia, l’auto che ora si trova in possesso del Ris di Parma per accertamenti tecnici approfonditi. La vettura è stata ripresa da alcune telecamere di sicurezza lungo una strada provinciale della zona: Sebastiani l’avrebbe utilizzata fino a sera (quando sarebbe stato visto in compagnia di un’altra donna a cena) prima di posteggiarla definitivamente davanti alla sua abitazione in mezzo alla campagna, per poi sparire nel nulla. Se anche Elisa fosse stata a bordo con lui è l’interrogativo più grande al quale adesso stanno cercando di dare una risposta gli inquirenti.

«Lui la amava e l’ha rapita»

Secondo chi li conosceva si erano conosciuti tre anni fa e da allora si vedevano almeno una volta alla settimana. «Per me erano fidanzati — racconta Franco, cugino di lui, che gestisce l’azienda agricola di famiglia a Castell’Arquato, dove Elisa andava spesso —. Lei ha frequentato anche casa nostra. Come potevano essere solo amici? Ma poi, se a lei davvero non interessava perché ci usciva? Tre anni non sono pochi, mi sa che il loro rapporto è entrato in un vortice psicologico». Chi sembra saperne di più è però Dayana, l’amica del cuore di Elisa. «Sono andata anche in vacanza con loro e so per certo che lei ha sempre cercato di evitare situazioni di intimità…». A unirli era il trattore, la vita nei campi, la legna. «Ma quando tornavano a casa, lei se ne andava».

Elisa pomarelli massimo sebastiani
Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani, scomparsi a Piacenza

Nel frattempo si è conclusa con un nulla di fatto anche la quarta giornata di ricerche con squadre a piedi, unità cinofile, droni ed elicotteri. Stamattina in prefettura a Piacenza è previsto un summit con carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile per coordinare le attività che proseguiranno sicuramente fino a domenica. Anche gli amici di Elisa si sono riuniti in gruppi per dare una mano nelle ricerche. Ma l’area è molto vasta e a tratti impervia, e questo non facilita le operazioni.

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