“Sfrutto ogni occasione che mi dà la vita”: la forza di Sammy Basso e la commozione di Serena Bortone | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-05-12

La grande testimonianza del 26enne di Schio che ha mostrato al mondo la forza per andare avanti, nonostante la malattia

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Nascere, studiare, affermarsi e imporre la propria forza morale nonostante tutte le difficoltà della vita. Un’esistenza condizionata da una malattia, la progeria, una malattia rara che provoca l’accelerazione del processo di invecchiamento cellulare, senza intaccare la persona che ne è affetta (fin dalla nascita) a livello cognitivo. E Sammy Basso, 26enne nato a Schio (in provincia di Vicenza) è la testimonianza vivente di come vivere e sopravvivere a queste difficoltà, riuscendo ad andare oltre pre-concetti e mostrando al mondo come la lotta, in questi casi, sia l’elemento fondamentale per non abbattersi.

Sammy Basso, le parole che hanno fatto commuovere Serena Bortone

La domanda posta da Serena Bortone a Sammy Basso – che ieri è stato suo ospite a “Oggi è un Altro Giorno” su Rai 1 – è semplice: “Come fai a non arrenderti mai?”. Un interrogativo che il 26enne si è sentito rivolgere molte volte. Ma la sua risposta mette in evidenza una forza interiore senza pari:

“Questa è la mia vita, con la progeria. Nella mia vita ho fatto le mie esperienze. Nella mia vita ho conosciuto le persone che reputo importanti, che reputo parte del mio viaggio. Dunque, semplicemente, più che non arrendermi è sfruttare ogni occasione che mi dà la vita. Perché se mi auto-limitassi, allora la progeria sarebbe ancora più forte. Cioè: già ho i miei limiti per la progeria, non devo auto-pormeli. Questa, poi, è sempre filosofia perché anche io come tutti quanti ho le mie giornate no e quando dico veramente ‘basta, non ce la faccio più’ mi ricordo che la mia vita non è solo mia, ma anche delle persone che mi stanno attorno. E dunque sono loro che poi mi danno la forza per ricominciare”.

Una forza interiore che si palesa anche grazie a tutte le persone che gli vogliono bene e lo supportano ogni giorno. Perché nonostante la progeria sia una patologia senza rimedi clinici, la forza della mente e la vicinanza degli affetti cari è in grado di rimettere a posto quei tasselli che la vita ha mischiato.

(foto e video: da “Oggi è un altro giorno”, RaiUno)

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