Samantha Cristoforetti prima donna europea al comando dell’ISS. E ora che dice Pillon?

di Enzo Boldi

Pubblicato il 2021-05-28

L’astronauta italiana sarà la prima donna europea a ricoprire questo incarico di pregio e responsabilità. La sua missione inizierà il prossimo anno

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Mentre sul pianeta Terra, anno 2021, vivono senatori che sostengono arcaiche (ed errate) tesi sugli studi che dovrebbero fare le donne, nello spazio si respira tutta un’altra aria. L’ESA (Agenzia spaziale europea) ha appena consegnato nelle mani di Samantha Cristoforetti un ruolo e un compito di pregio e responsabilità: sarà la prima donna europea a comandare la Stazione Spaziale Internazionale. Questa scelta premia il duro lavoro e l’impegno della nostra astronauta che ha sempre rincorso questa sua passione.

Samantha Cristoforetti sarà la prima donna europea al comando della Stazione Spaziale Internazionale

Sarà lei, dunque, ad “accudire” – per utilizzare un termine molto caro al senatore leghista Simone Pillon, parlando del ruolo della donna – la ISS nella missione che partirà il prossimi anno dalla Florida, in compagnia degli astronauti della NASA Nasa Kjell Lindgren e Bob Hines. E, una volta arrivati a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, Samantha Cristoforetti sarà la terza donna a ricoprire l’incarico di comandante, ma la prima europea dopo due americane. “La nomina di Samantha al ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale è un’ispirazione per un’intera generazione che sta attualmente facendo domanda per unirsi al corpo degli astronauti dell’ESA – ha commentato il direttore generale dell’Agenzia Spaziale europea, Josef Aschbacher -. Non vedo l’ora di incontrare i candidati finali e colgo l’occasione per incoraggiare ancora una volta le donne a candidarsi”

La nostra astronauta si imbarcherà a bordo della navicella spaziale SpaceX Crew Dragon nel 2022 e raggiungerà la ISS nell’ambito della mission denominata “Expedition 68a”. E già non sta nella pelle: “Tornare alla Stazione Spaziale Internazionale per rappresentare l’Europa è di per sé un onore. Sono onorata dalla nomina a di comandante e non vedo l’ora di attingere all’esperienza che ho acquisito nello spazio e sulla Terra per guidare una squadra molto capace in orbita”.

(Foto IPP/Felice De Martino )

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