Attualità
Quando Salvini diceva che per Regeni ci vuole un ministro con gli attributi
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-06-15
Oggi il ministro dell’Interno dice che bisogna tenere buone relazioni con l’Egitto. Appena due anni fa invece…
“Vogliamo ricostruire buoni rapporti con l’Egitto. Io comprendo bene la richiesta di giustizia della famiglia di Giulio Regeni” ma per l’Italia “è fondamentale avere buone relazioni con un Paese importante come l’Egitto”: Matteo Salvini un paio di giorni fa è stato chiarissimo riguardo il caso Regeni e le priorità dell’Italia. Esattamente come chi (il governo precedente) ha riaperto le relazioni diplomatiche con l’Egitto nel Ferragosto scorso rimandando l’ambasciatore al Cairo (la famiglia aveva risposto dicendo che “ci stanno prendendo in giro”).
Adesso è bene, come ha fatto Nicola Fratoianni sulla sua pagina Facebook, ricordare cosa diceva Salvini il 13 aprile 2016: «E’ una farsa, se non ci fosse di mezzo un morto e la sua famiglia… non so più cosa commentare. Il problema però non è un paese, l’Egitto, che ci sta prendendo in giro, ma un paese come l’Italia che evidentemente conta come il due di picche e viene irriso non solo dall’India dopo quattro anni con i marò ma anche dall’Egitto. Spero solo che ci sia un ministro di un governo italiano che tira fuori gli attributi». Che dire di più? Anche noi auspichiamo un ministro di un governo italiano che tira fuori gli attributi. Speriamo nel prossimo.