“Buffone!”: e la polizia blocca i contestatori di Salvini a Genova
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-09-18
“l quartiere di Sampierdarena blindato come il G8 del 2001 per il Comizio di Matteo Salvini”: ambulanze bloccate e fatte tornare indietro. La polizia blocca i manifestanti, ma qualcuno passa e urla “Buffone!”
Brevi momenti di tensione in centro a Genova tra un gruppo di manifestanti e le forze dell’ordine per il comizio conclusivo del centrodestra nella campagna elettorale di Giovanni Toti per le regionali.
I contestatori si sono spostati dal quartiere genovese di Sanpierdarena in scia al segretario della Lega Matteo Salvini che dopo l’intervento lì a un gazebo del Carroccio nel quartiere si è spostato in centro per l’evento della coalizione.
🔴GENOVA🔴Il quartiere di Sampierdarena blindato come il G8 del 2001 per il Comizio di Matteo Salvini. Centinaia di uomini delle forze dell’ordine vietano accesso a manifestazione antifascista #genova #liguria #ElezioniRegionali #elezioni2020 pic.twitter.com/utNomiMHMT
— Paolo Colombo (@paolocolomboLA7) September 17, 2020
Un piccolo gruppo di manifestanti, non più di una trentina di persone, è così arrivato fino al punto del comizio, in largo XII Ottobre, urlando slogan e mostrando cartelli contro Salvini. Le forze dell’ordine hanno fatto allontanare i contestatori. A un certo punto uno dei manifestanti ha superato il ‘cordone’ di polizia per avvicinarsi al punto in cui stava parlando Salvini e urlargli “buffone”. Le forze dell’ordine l’hanno quindi riaccompagnato indietro e in quel momento c’è stato un breve contatto fisico con i manifestanti.
Ambulanze bloccate e fatte tornare indietro…incredibile pic.twitter.com/Ja8DSLTlp2
— Mario (@Mario17270199) September 17, 2020