Politica
“Le ho consigliato i gargarismi di pis*llo”, la vergognosa offesa sessista del consigliere di Fratelli d’Italia all’assessora | VIDEO
Enzo Boldi 03/05/2022
La frase pronunciata da Rocco Leone all’indirizzo di Donatella Merra, responsabile delle Infrastrutture in Basilicata
Una frase sessista, un insulto tra i più offensivi nei confronti dell’Assessora Regionale alle Infrastrutture in Basilicata che aveva incrociato in Aula solo qualche frazione di secondo prima. Protagonista di questa assurda vicenda – immortalate dalle telecamere e dai microfoni della diretta in streaming del Consiglio Regionale che si era riunito per votare il Presidente – il consigliere di Fratelli d’Italia Rocco Leone. Parole volgari, con il tentativo di essere spalleggiato dai colleghi presenti in quel posto in quel momento che non hanno fatto nulla per redarguirlo.
“Le ho consigliato i gargarismi di pisello“. Parole dette da Rocco Leone, consigliere di Fratelli d’Italia ed ex assessore alla Sanità nel corso della seduta di oggi del consiglio regionale della Basilicata. Offese sessiste rivolte a Donatella Merra, assessora alle Infrastrutture pic.twitter.com/Raktci1yua
— Alekos Prete (@AlekosPrete) May 2, 2022
Rocco Leone, il consigliere di FdI in Basilicata e la frase sessista
“I gargarismi che devi fare…”, dice tra sé e sé (a voce alta) Rocco Leone passando al fianco di Donatella Merra – Assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata. Poi, rivolgendosi ad altri due colleghi consigliere durante le operazioni di voto – Luca Braia (Italia Viva) e Piergiorgio Quarto (Fratelli d’Italia) – rincara la dose con un’altra uscita sessista, fuori luogo e offensiva nei confronti della donna: “Le ho consigliato di fare i gargarismi coi pis*elli”.
Una frase, quella del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che ha provocato inevitabili reazioni. La solidarietà è arrivata da parte dei tutti i partiti di centrosinistra presenti all’interno di Consiglio regionale. Ma quel che emerge dal video è che anche i due colleghi consiglieri non hanno immediatamente bloccato e redarguito Rocco Leone. Uno dei due che ha ascoltato “in diretta” quella frase si è messo le mani in testa, l’altro sorride e sogghigna. Il tutto davanti alle telecamere e a quel microfono acceso utilizzato per chiamare tutti i rappresentanti e invitarli a votare.