Roberta Lombardi contro il bis di Virginia Raggi a Roma

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-07

In un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera la deputata regionale dice la sua sul nuovo M5S che si aspetta

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Roberta Lombardi dice no al bis di Virginia Raggi a Roma e chiede al MoVimento 5 Stelle di pensare al MES come possibile soluzione di finanziamento per il rilancio del paese. In un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera la deputata regionale dice la sua sul nuovo M5S che si aspetta:

Si sfideranno Di Maio e Di Battista? È auspicabile un accordo?
«Perché no? Finché siamo stati collegiali siamo stati dirompenti. Anche Di Maio e Di Battista sono sicuramente necessari per il Movimento».

Conte ha fatto bene?
«È stato responsabile. Mi piacerebbe che andasse avanti. Anche se ho paura che il ritorno alla normalità per alcuni sia il solito canto del gallo per attirare consensi».

Parla di Renzi? Anche Conte cerca visibilità? Il Pd è nervoso.
«Ai cittadini le lotte di posizionamento non interessano. Chiunque le faccia».

Si vuole abolire il tetto del doppio mandato, anche per ricandidare Virginia Raggi.
«Sono contraria. La politica è un servizio civile a tempo determinato. Crediamo così poco nel nostro progetto da sostenere che il singolo sia più importante dell’idea?»

Un giudizio sul mandato?
«Molto lavoro, ma non tutti i risultati sono visibili».

Direte sempre di no al Mes, anche se cambiasse?
«Odio le posizioni pregiudiziali. A oggi, la fine delle condizionalità è scritta sulla sabbia. Ma se alla fine dell’iter fosse ratificato il cambiamento, si può pensare di esaminarlo in tutte le sue possibili implicazioni».

Corrao è stato punito per aver votato no al Mes. Per la Lezzi si è trattato di un segnale contro Di Battista.
«Mi pare che qualche collega si faccia prendere da dietrologia o avantologia pro domo sua. Abbiamo accettato uno statuto, si rispetti».

Di Battista mette a rischio il governo?
«Con Alessandro abbiamo fatto 5 anni di opposizione feroce, capisco che cambiare ruolo sia difficile. Finché questo governo fa cose giuste, è giusto criticarlo ma offrendo anche idee costruttive».

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