Rissa in una scuola di Parma, interviene la Polizia e immobilizza un 14enne: “Abuso di potere”

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-10-26

Uno degli agenti è stato immortalato mentre bloccava a terra in malo modo un ragazzino di 14 anni di fronte ai compagni di classe

article-post

Di abuso di potere da parte delle forze dell’ordine si è parlato a lungo ieri dopo la diffusione delle immagini delle proteste degli studenti dell’Università La Sapienza di Roma, poi manganellati da alcuni agenti. Più in sordina è passato invece un altro grave episodio, avvenuto nei giorni scorsi all’Istituto tecnico economico Bodoni di Parma e testimoniato da un video di alcuni studenti. Stando a quanto ricostruito (resta da stabilire la dinamica esatta degli eventi), tutto sarebbe partito da una rissa scoppiata per futili motivi tra almeno due studenti.

Per placare lo “scontro” sarebbero entrati nei locali della scuola due poliziotti, richiamati dalla preside, uno dei quali è stato immortalato mentre bloccava a terra in malo modo un ragazzino di 14 anni di fronte ai compagni di classe. A far discutere sono state proprio le modalità utilizzate dall’agente, ritenute eccessive visto il contesto e l’età del giovane. La Questura di Parma non si è ancora espressa sulla questione: rimane quindi da chiarire se gli agenti siano intervenuti per impedire l’aggressione di altri studenti o se abbiano cercato di dividere i ragazzi.

14enne immobilizzato dalla Polizia, la nota del Collettivo studentesco: “Abuso di potere”

L’episodio è stato così commentato in una nota dal Collettivo Studentesco Autorganizzato che ha diffuso la notizia: “Riteniamo quest’atto un vero e proprio abuso di potere da parte delle forze dell’ordine che all’interno degli edifici scolastici non dovrebbero avere nessun accesso. Inoltre, la preside ha minacciato gli studenti che hanno ripreso la scena, di denuncia. Gli studenti che hanno quindi filmato l’accaduto rischiano una denuncia per un’iniziativa divulgativa assolutamente legittima. Questa è una chiara dimostrazione da parte della scuola di voler insabbiare e sminuire l’accaduto, limitandone la circolazione”. Nel video, effettivamente, si possono sentire in modo chiaro le voci di alcuni adulti che intimano gli studenti che riprendevano l’intervento dei poliziotti di smettere di filmare la scena.

Potrebbe interessarti anche