La storia di Renzi e dell’incarico segreto in Arabia Saudita

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-21

Lo rivela, in esclusiva, il quotidiano Domani. Si tratta di un ruolo nel board della Royal Commission che si occupa dello sviluppo della città di Alula, simbolo propagandistico del regime di bin Salman

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Conferenziere e non solo. Secondo quanto rivelato questa mattina dal quotidiano Domani, dietro ai continui viaggi di Matteo Renzi in Medio Oriente non c’erano solamente gli incontri pubblici per parlare del “Rinascimento” arabo. Il leader di Italia Viva, infatti, sarebbe anche inserito all’interno dell’advisory board della Royal Commission che si occupa dello sviluppo della città di Alula, il progetto avveniristico fiore all’occhiello del regime del principe bin Salman.

Renzi e l’incarico segreto per il progetto della città di Alula ricevuto da bin Salman

Il quotidiano diretto da Stefano Feltri, secondo quanto rivelato da una fonte interna e un sito arabo, è entrato a far parte del board di questo progetto futuro e futuribile. Insomma, tutto questo spiegherebbe i continui viaggi – e non solo come conferenziere membro della Future Investment Initiative – e quel rapporto di amicizia con il principe saudita. Ovviamente non si conosce il compenso e sul sito ufficiale della Royal Commission for Alula non vi è alcuna traccia dei componenti di questo board.

Sta di fatto che, secondo il quotidiano, Matteo Renzi avrebbe un ruolo attivo in questo progetto a cui partecipano anche altre personalità di rilievo internazionale.

Il 2 aprile la Royal Commission of Alula ha organizzato un evento dal titolo pomposo: “Al bivio: persone e pianeta: può Alula dare inizio a un futuro sostenibile?” […] e Renzi ha partecipato soltanto via Zoom all’incontro, era venerdì santo ed è rimasto in Toscana.

Questo è quanto rivelato dalle fonti in possesso dal quotidiano di Stefano Feltri.

Il giorno in cui parlò di Alula in Aula

E c’è anche un altro dettaglio che non è passato inosservato. Era il 19 gennaio, giorno del discorso di Matteo Renzi sulla sfiducia al governo Conte. E, tra i tanti passaggi, ecco spuntare il nome della città araba al centro del progetto di bin Salman:

«Qualche giorno fa, ad Alula, la città recentemente visitata dal ministro degli Esteri, si sono siglati accordi impressionanti nel mondo arabo che hanno segnato una svolta, in particolar modo per la Libia».

Insomma, il Rinascimento ora ha un senso ben diverso.

(foto: da profilo Instagram di Matteo Renzi)

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