Pietro Diomede continua a fare lo “spiritoso” dopo la shitstorm che si è beccato per Carol Maltesi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-03-31

Il comico, dopo esser stato anche cacciato da Zelig, prosegue nel suo tentativo di ironia su Twitter. Sempre citando il caso di Carol Maltesi

article-post

Quando si fa ironia (anche satirica) occorre essere consci della misura del limite. Si può far ridere su molte cose, dalle più basilari a quelle che spingono a una più accurata riflessione (come diceva il motto “castigat ridendo mores” degli antichi). Quando si travalica quel confine – spesso indicato nel buon senso – si possono scegliere due strade: cospargersi il capo di cenere (per rimanere in clima quaresimale) oppure andare avanti dando la percezione di non aver capito esattamente cosa sia stato “pestato” con una battuta fuori luogo. E Pietro Diomede continua a scegliere questa seconda strada.

Pietro Diomede continua a fare lo spiritoso sul caso Carol Maltesi

Poche ore dopo l’alba di oggi, giovedì 31 aprile, il comico “cacciato” da Zelig per le sue precedenti battute fuori luogo su Carol Maltesi, Pietro Diomede ha pubblicato un nuovo post sul suo profilo Twitter, già preso d’assalto da migliaia di persone che da giorni lo stanno criticando per quel macabro cinismo travestito da ironia e sarcasmo su uno dei più efferati casi di cronaca nera nazionale degli ultimi anni

“Crisi di gelosia in carcere per Davide Fontana: ‘Ho confessato, sono stato io!!! L’Ho ammazzata io!!!!! Chi è questo Pietro Diomede!!!!!’”.

Insomma, un nuovo tentativo di fare ironia dopo quella mal riuscita (mal pensata, più in generale) sul brutale omicidio di Carol Maltesi da parte di Davide Fontana. Quel tweet, dopo migliaia di segnalazioni, è stato rimosso dal social network. Non dal comico “trombato” da Zelig, ma dalla piattaforma che ha ritenuto evidenti le violazioni delle regole. Infatti oggi, scorrendo sulla bacheca social di Pietro Diomede, appare questo.

Restano, invece, ancora visibili quelli su Bebe Vio e quello in cui tenta di fare ironia sul caso Will Smith e Chris Rock, tirando in ballo un noto attore italiano:

“Comunque se Chris Rock fosse stato ai David di Donatello avrebbe preso per il culo la moglie di Marco Giallini”.

L’attore romano perse la moglie Loredana nel luglio del 2011 a causa di un’improvvisa emorragia cerebrale. E Marco Giallini la ricorda sempre. Nelle sue interviste e nella caratterizzazione dei suoi personaggi, come accaduto con Rocco Schiavone.

Potrebbe interessarti anche