Per De Magistris fischia il vento, infuria la bufera
Il sindaco Luigi De Magistris, a corto di scuse per non accettare la legge Severino, su Twitter tende a paragonarsi ai partigiani e a Che Guevara:
C’è da dire che la giornata, per De Magistris, non è ultimamente il massimo della serenità.
La rivoluzione non e’ un pranzo di gala:grazie a tutte e tutti per l’affetto e l’umanita’ ricevuti.Con il cuore e la passione avanti tutta!
— Luigi de Magistris (@demagistris) 27 Settembre 2014
Anche se l’attività di mirrorclimbing prosegue indefessa:
un uomo delle istituzioni che ha visto quanto forti siano corruzione e mafie nello Stato deve denunciare,ma chi muove i fili e’ sempre li’
— Luigi de Magistris (@demagistris) 28 Settembre 2014