Opinioni
Paola Muraro vuole una nuova discarica e dice che si è sbagliato a chiudere Malagrotta
Alessandro D'Amato 13/10/2016
Paola Muraro Show. L’assessora capitolina all’Ambiente, a margine del Forum Compraverde-Buygreen 2016, in corso al Salone delle Fontane all’Eur, oggi ha detto la sua su tante tematiche del ciclo dei rifiuti: «Per la chiusura del ciclo dei rifiuti serve una ulteriore discarica. Il problema è che ci chiedono dove, ma per capire dove deve essere collocata […]
Paola Muraro Show. L’assessora capitolina all’Ambiente, a margine del Forum Compraverde-Buygreen 2016, in corso al Salone delle Fontane all’Eur, oggi ha detto la sua su tante tematiche del ciclo dei rifiuti: «Per la chiusura del ciclo dei rifiuti serve una ulteriore discarica. Il problema è che ci chiedono dove, ma per capire dove deve essere collocata dobbiamo capire la volumetria», ha ad esempio dichiarato. Ma è l’inizio del suo intervento porgendo i suoi saluti istituzionali al Forum che sembra essere più interessante:
Abbiamo un problema di raccolta e smaltimento rifiuti. Ora stiamo affrontando le conseguenze di una gestione miope fatta negli anni, dovuta alla chiusura di Malagrotta. Dobbiamo lavorare in primis sulla prevenzione. Per fare gli impianti serve tempo, per la prevenzione si può iniziare subito e noi abbiamo iniziato dalle scuole. Quello che io auspico è di cambiare la cultura dei cittadini romani e di chi viene a Roma. I cittadini romani scontano venti anni di ritardo voluto dalla politica e non da loro stessi. I romani vedono all’estero un mondo diverso e quel mondo glielo stiamo portando
Per Paola Muraro quindi è stato sbagliato chiudere Malagrotta e c’è bisogno di una nuova discarica. Il M5S sul tema cosa diceva? Qualcosa di leggermente diverso:
Come gruppo capitolino M5S abbiamo presentato emendamenti al contratto di servizio tra Roma Capitale e AMA in discussione nei prossimi giorni in Campidoglio tra cui:
– introduzione entro 12 mesi di almeno un centro di riparazione e riuso
– introduzione entro 24 mesi di un numero di impianti di proprietà di AMA, quali centri di riciclo e/o impianti di selezione del multimateriale, sufficienti a gestire almeno la metà della percentuale di rifiuti differenziati a Roma
– introduzione di almeno un’isola ecologia per Municipio entro 12 mesi
EDIT: Paola Muraro precisa:
– “Quando ho detto che la chiusura di Malagrotta era dovuta a una visione miope della politica intendevo dire né più e né meno di quello che abbiamo sempre detto: hanno chiuso la discarica ma senza aver creato un’alternativa. La politica ha avuto anni per chiudere il ciclo dei rifiuti ma non l’ha fatto. È stato solo uno spot comunicativo”. Lo ha detto l’assessore capitolino all’Ambiente Paola Muraro interpellata dall’Adnkronos sulla discarica di Malagrotta. “La discarica che è stata chiusa nel 2013 – ha proseguito Muraro – avrebbe dovuto essere chiusa già nel 2008 e invece non solo è andata avanti con proroghe di sei mesi in sei mesi ma la politica anziché trovare un piano alternativo si è crogiolata pensando di poter andare avanti con quel ‘buco’ in eterno senza preoccuparsi di chiudere il ciclo dei rifiuti”.
Ricordiamo che la frase era contenuta in un discorso scritto. Quindi è impossibile che si sia “capito male” né che lei si sia “espressa male” visto che i discorsi, da che mondo e mondo, vengono riletti. La Muraro sta semplicemente facendo marcia indietro.