Il momento in cui Paola Egonu entra nello stadio olimpico con la bandiera a 5 cerchi | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-23

La pallavolista di Cittadella ha fatto il suo ingresso nello stadio di Tokyo 2020 con la bandiera olimpica

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La lunga, ma sobria, cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo 2020 si è conclusa con l’ingresso dei portabandiera olimpica. Tra i sei atleti scelti dal CIO, su segnalazioni dei diversi Comitati Olimpici, c’era anche la nostra Paola Egonu. La pallavolista di Cittadella è apparsa emozionata all’ingresso nello stadio giapponese. Al suo fianco gli altri cinque atleti che, lembi della bandiera alla mano, hanno percorso quei lunghi metri prima di arrivare al centro del campo dello Stadio Nazionale.

Paola Egonu, l’emozione del suo ingresso alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020

Lontana dalle polemiche che – purtroppo – hanno accompagnato la decisione di inserirla tra i sei nomi dei portabandiera, la campionessa di pallavolo ha sfilato indossando la divisa olimpica (non quella Armani indossata dai suoi “colleghi italiani” e che sta facendo molto discutere sui social), con i colori dei cinque cerchi sul colletto. Emozioni e tensioni scaricate in quel saluto all’annuncio del suo nome. Perché Paola Egonu sapeva di rappresentare non solo il nostro Paese, ma tutte quelle persone che vedono nelle discipline sportive un’occasione per unire e non per dividere.

Al suo fianco altri cinque atleti – di varie discipline e nazionalità -, simbolo di un mondo che ogni quattro anni (al netto del rinvio causa pandemia dello scorso anno) cammina unito sotto il segno dello sport.

I Giochi Olimpici di Tokyo 2020, dunque, possono ufficialmente iniziale. Olimpiadi che saranno ricordati per la pandemia, per le restrizioni e per quello stadio vuoto ad accompagnare l’ingresso di tutti gli atleti. Ma sarà una competizione che sarà ricordata in Italia per la scelta del CIO di chiamare la più forte pallavolista del mondo per farle rappresentare l’Europa. E, questa volta, si tratta di un’italiana.

(foto: da Eurosport)

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