Super Green Pass per i lavoratori: obbligo vaccinale anche per gli autonomi?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-12-29

Oggi in Consiglio dei Ministri si discuterà anche di estendere l’obbligo vaccinale a tutti i lavoratori, anche autonomi, attraverso lo strumento del Super Green Pass

article-post

Oltre alla riduzione della quarantena per i vaccinati che sono stati a contatto con un positivo, nella discussione del Consiglio dei Ministri previsto per oggi dopo una riunione con il Comitato tecnico scientifico per incentivare la campagna di immunizzazione si parlerà anche di obbligo vaccinale per tutti i lavoratori, autonomi compresi, attraverso lo strumento del Super Green Pass. L’iniziativa è del ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, che aveva inizialmente spinto per l’obbligo a tutti i dipendenti pubblici, ma adesso valuta l’estensione all’intero mondo del lavoro. Certificato verde rafforzato, quindi, ottenuto con vaccinazione o guarigione. Diverse fonti di governo riferiscono al Messaggero che la decisione potrebbe essere presa subito dopo Capodanno, ma non si esclude un’accelerata entro oggi: con l’obbligo vaccinale per i lavoratori si esaudirebbero le richieste del presidente di Confindustria Carlo Bonomi, oltre a quelle dei sindacati: è sostenuto inoltre dai ministri della Salute Roberto Speranza e del Lavoro Andrea Orlando.

Super green pass: obbligo vaccinale per tutti i lavoratori?

Lo stesso presidente del Consiglio Mario Draghi il 22 dicembre durante la conferenza stampa di fine anno, aveva citato la misura: “L’obbligo vaccinale resta sempre sullo sfondo, non è stato mai escluso. Ne valuteremo l’estensione ad altre categorie in tempi brevissimi”. Al momento è previsto solo per alcune categorie, come personale sanitario e scolastico, oltre alle forze dell’ordine, militari e operatori delle Rsa. Nelle intenzioni del governo, impedire a dipendenti e autonomi di andare a lavoro con il tampone e il “Green Pass base”, spingerebbe a vaccinarsi una grossa fetta dei 3,1 milioni di cittadini tra i 30 e i 59 anni che non hanno fatto neppure una dose. Inoltre, alleggerirebbe la pressione altissima sulla domanda di tamponi che nelle zone più popolate del Paese sta facendo saltare i tracciamenti. Restano da convincere Lega e Movimento 5 Stelle, la cui opposizione alla misura aveva fatto slittare la proposta iniziale di Brunetta di cominciare dai dipendenti pubblici “per dare l’esempio”.

Potrebbe interessarti anche