L’europarlamentare tedesco che esultò per la morte di Sassoli è stato promosso

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-02-09

Nicolaus Fest è stato nominato capodelegazione di Afd, gli alleati della Lega al Parlamento Europeo

article-post

Evidentemente agli iscritti al movimento di estrema destra tedesca, Alternative für Deutschland, sono piaciuti sia gli insulti che l’esultanza di Nicolaus Fest dopo la morte del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Altrimenti non si spiega la scelta di nominare l’europarlamentare come capo-delegazione del partito proprio all’interno dell’Europarlamento. Una decisione che ha già provocato molte reazioni da parte della politica, nel silenzio della Lega che condivide proprio con AdF il gruppo Democrazia e Identità a Bruxelles e Strasburgo.

Nicolaus Fest, dagli insulti a Sassoli alla promozione a capodelegazione

Di Nicolaus Fest avevamo parlato meno di un mese fa, quando il quotidiano tedesco “Der Spiegel” aveva pubblicato in esclusiva alcuni messaggi scritti dall’europarlamentare del movimento di estrema destra nella chat comune con i suoi colleghi. E proprio lì, tra i pensieri più “colti”, il rappresentante di AfD aveva scritto: “Finalmente se n’è andato quello sporco maiale”. Il riferimento era alla notizia della morte del compianto (da tanti, quasi tutti, tranne che dall’europarlamentare tedesco) David Sassoli.

E se quei messaggi non erano sufficienti, lo stesso Fest aveva rincarato la dose contro il quotidiano tedesco che aveva pubblicato quegli screenshot dalla chat e, ancora, contro il ricordo di David Sassoli. Fin dal primo momento era arrivata una condanna quasi unanime contro di lui. Prima di ieri, quando AfD ha deciso di puntare tutto su di lui nominandolo come successore di Jörg Meuthen nel ruolo di capodelegazione al Parlamento Europeo. Insomma, è diventata la voce più autorevole all’interno dell’Europarlamento per il movimento di estrema destra.

La Lega, che guida il Gruppo Identità e Democrazia all’Europarlamento, aveva promesso che avrebbe preso provvedimenti contro Nicolaus Fest. Ma l’effetto è stato diametralmente opposto. Ovviamente il Carroccio non ha poteri sulle nomine interne ai vari partiti che compongono il loro gruppo europarlamentare, ma quel che era stato detto si è dissolto come una bolla di sapone sotto il caldo sole estivo.

Potrebbe interessarti anche