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Niccolò Fraschini: il consigliere di Pavia che “non accetta lezioni” da napoletani, francesi e rumeni
neXtQuotidiano 29/02/2020
“Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive in mezzo all’immondizia (napoletani et similia), da gente che non ha il bidet (francesi) e da gente la cui capitale (Bucarest) ha le fogne popolate da bambini abbandonati. Da queste persone non accettiamo lezione di igiene: tranquilli, alla fine di tutto questo, i ruoli torneranno a invertirsi”
Una dichiarazione postata su Facebook da Niccolò Fraschini, consigliere comunale della lista Pavia Prima dimostra che in Italia la situazione è disperata ma non seria: “Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive in mezzo all’immondizia (napoletani et similia), da gente che non ha il bidet (francesi) e da gente la cui capitale (Bucarest) ha le fogne popolate da bambini abbandonati. Da queste persone non accettiamo lezione di igiene: tranquilli, alla fine di tutto questo, i ruoli torneranno a invertirsi”. Dopo l’ideona Fraschini ha chiuso la sua bacheca.
Niccolò Fraschini: il consigliere di Pavia che “non accetta lezioni” da napoletani, francesi e rumeni
“Ci è voluto il coronavirus – scrive in altro post sempre Fraschini – per far sì che noi lombardi ottenessimo finalmente la #secessione. L’unica differenza è che sono gli altri a secedere da noi appestati e non viceversa!”. Il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, esponente della Lega, ha subito replicato a Fraschini (che in consiglio comunale sostiene la maggioranza di centrodestra): “Come primo cittadino di Pavia e come italiano – afferma il sindaco Fracassi -, mi dissocio senza se e senza ma dalle dichiarazioni di Niccolò Fraschini, consigliere della lista civica Pavia Prima, così come si sono dissociati per intero la mia giunta e i consiglieri di maggioranza. Vorrei considerala solo un’uscita infelice, ma la denigrazione è inaccettabile e va sempre respinta”.
“In questi giorni, poi, in cui dovrebbe prevalere l’unità nazionale di fronte alla crisi, fa ancora più male leggere certe frasi di italiani del Nord contro italiani del Sud e di italiani del Sud contro italiani del Nord, come avvenuto dopo i primi casi del coronavirus in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il rispetto si deve a tutti. E attaccarci tra di noi, che siamo un unico popolo, è ancora più triste”. “Sono sinceramente dispiaciuto – ha commentato ancora Fraschini – se qualcuno si è sentito offeso dai toni da me utilizzati. Il mio post era dettato da una comprensibile e diffusa esasperazione: da giorni noi lombardi siamo additati come untori e appestati nel resto del Paese e in altri Stati”.
Peraltro sul suo profilo facebook Fraschini si professa europeista e liberale oltre a ricordare con affetto Gianfranco Fini e Futuro e Libertà. Sul profilo Niccolo Il Frasco Fraschini invece campeggia una frase attribuita a Mussolini: “Molti nemici, molto onore”.
Un po’ di confusione, ecco.