È morto Shinzo Abe, l’ex premier del Giappone vittima di un attentato questa mattina

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-08

L’ex premier del Giappone Shinzo Abe è morto in seguito a un attentato con colpi di arma da fuoco avvenuto questa mattina nella città di Nara

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E’ stata confermata la morte dell’ex Premier Shinzo Abe, ha reso noto l’emittente pubblica Nhk. Era rimasto coinvolto in un attentato con colpi di arma da fuoco durante un evento elettorale nella città di Nara. Il suo assassino è stato immediatamente arrestato: si chiama Tetsuya Yamagami, 42 anni, ha prestato servizio nelle Forze di auto difesa per tre anni, fino al 2005. Avrebbe confessato: ha detto alla polizia che era frustrato dall’uomo e per questo voleva ucciderlo. Secondo testimoni oculari, si sarebbe avvicinato da dietro mentre l’ex premier stava pronunciando il suo discorso, in sostegno della candidatura di Kei Sato.


Abe sarebbe stato soccorso con un’ambulanza e portato in ospedale dopo l’incidente: gli operatori sanitari hanno provato a ripristinare i suoi parametri vitali, ma le ferite erano troppo gravi e per lui non c’è stato nulla da fare

È morto Shinzo Abe, l’ex premier del Giappone vittima di un attentato questa mattina

Alcuni video mostrano il momento in cui avvengono gli spari

Prima della sparatoria di oggi contro Shinzo Abe, si ricordano rari casi in cui esponenti politici sono stati aggrediti in Giappone. Il 18 aprile del 2007, il sindaco di Nagasaki Iccho Itoh era stato colpito da Tetsuya Shiroo, membro della gang della yakuza. Era morto il giorno dopo per le ferite riportate. Il 12 ottobre del 1960 era stato assassinato, con una spada da samurai, durante un dibattito, il capo del Partito socialista giapponese, Inejirō Asanumaa. A ucciderlo era stato l’ultranazionalista di destra di 17 anni, Otoya Yamaguchi.

Shinzo Abe è stato il Premier giapponese più longevo. Prima fra il 2006 e il 2007, poi dal 2012 al 2020, quando si è ritirato per ragioni di salute, per la stessa pancreatite che lo aveva costretto a dimettersi 13 anni prima. Considerato come un ‘falco’ per le sue posizioni nazionaliste in politica estera e di difesa, era chiamato il “principe”, figlio dell’ex ministro degli Esteri Shintaro Abe e nipote dell’ex Premier Nobushe Kishi. Ma il leader del Partito liberal democratico, di cui l’attuale Premier Fumio Kishida è il delfino, ha dato il suo nome alle sue politiche economiche, tanto è stato il loro successo iniziale, la Abenomics che ha lanciato nel 2013 per risollevare il Paese dalla crisi economica. L’allora Premier aveva deprezzato lo yen per promuovere l’export, tenuto i tassi di interesse sotto lo zero per scoraggiare il risparmio, aumentato la spesa pubblica e lanciato una serie di riforme strutturali. Era stato sostituito da Yoshihide Suga e poi da Fumio Kishida.

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